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Come affrontare le sfide di compliance e sicurezza nell’era dell'Agentic AI

Scopri come l’adozione dell’Agentic AI amplia le sfide di compliance e cybersecurity, richiedendo un nuovo approccio alla governance e alla gestione del rischio.

L'Agentic AI: una nuova dimensione di rischio

La transizione dagli LLM verso gli agenti AI segna un punto di svolta nella gestione della sicurezza e del rischio.

Questi agenti, dotati di capacità autonome di esecuzione e in grado di interagire con altri agenti e strumenti in catene di orchestrazione sempre più complesse, trasformano radicalmente la superficie d’attacco. La loro autonomia introduce nuove vulnerabilità, spingendosi oltre i limiti dei tradizionali controlli di data governance e cybersecurity. Questo scenario richiede strategie di protezione avanzate, capaci di affrontare minacce dinamiche e di adattarsi rapidamente a contesti in evoluzione.

È quindi fondamentale integrare nella progettazione degli agenti AI i principi di fairness, accountability, trasparenza ed explainability, per garantire sistemi sicuri, affidabili e conformi alle normative per realizzare una AI Responsabile.

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Fiducia e governance negli agenti AI: dal controllo alla collaborazione

Superata la prima fase di messa in sicurezza, emerge una sfida più sottile ma altrettanto cruciale: come mantenere la fiducia e il controllo in un ecosistema di agenti AI autonomi?

La distribuzione delle decisioni tra più agenti rende la catena causa-effetto meno trasparente e più difficile da ricostruire, aumentando la complessità della governance e mettendo alla prova i tradizionali modelli di audit e gestione del rischio. È quindi necessario ripensare la sicurezza come parte integrante dell’architettura agentica, sviluppando meccanismi di governance dinamica che permettano di monitorare, tracciare e intervenire in tempo reale sul comportamento degli agenti. In questo modo, sarà possibile costruire un ecosistema affidabile, in grado di evolvere in armonia con i principi etici e di conformità richiesti.

Evolvere il framework di AI Security Governance e Compliance

L’Agentic AI impone una revisione significativa dei modelli di sicurezza e governance tradizionali. Il framework di AI Security Governance e Compliance di Spike Reply risponde alle nuove sfide introdotte dall’autonomia decisionale e dalle interazioni complesse tra agenti intelligenti, ed è allineato agli standard di cybersecurity più recenti come l’OWASP Agentic AI Threat Model (2025). Elementi chiave del framework di AI security sono:

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Monitoraggio dei goal agentici e delle deviazioni comportamentali per identificare eventuali anomalie.

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Gestione avanzata delle identità digitali, compresi gli agenti e sub-agenti non umani, con autenticazione e autorizzazione robuste.

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Validazione delle interazioni esterne tramite registri auditabili per garantire trasparenza e accountability.

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Implementazione di interventi dinamici di governance, con soglie di rischio, limiti temporanei ed escalation automatizzate.

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Spike Reply è specializzata in consulenza sulla sicurezza, integrazione di sistemi e operazioni di sicurezza e supporta i propri clienti dallo sviluppo di programmi di gestione del rischio in linea con gli obiettivi strategici aziendali, alla pianificazione, progettazione e implementazione di tutte le misure tecnologiche e organizzative corrispondenti. Grazie a un'ampia rete di partnership, seleziona le soluzioni di sicurezza più appropriate e consente alle organizzazioni di migliorare il proprio livello di sicurezza.

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