Testiamo Robot Autonomi integrati con la potenza del Cloud per nuove opportunità di business
Il Robotics Lab di Reply, presente all’interno di Area42, è lo spazio in cui testiamo l’agilità dei robot autonomi nello svolgimento di attività di patrolling, ispezione e anomaly detection, unita alla potenza del cloud nell’elaborazione dei dati raccolti e nella comprensione dei risultati.
Le evoluzioni dell’AI e della meccatronica continuano ad ampliare le capacità dei robot di muoversi e comprendere il mondo che li circonda, dalla perlustrazione di ambienti complessi, alla lettura di cartelli e segnali, fino alla rilevazione di anomalie. Com’è possibile gestire ed analizzare l’insieme dei dati generati da queste operazioni?
All’interno del Robotics Lab, testiamo l’agilità dei robot autonomi e le loro componenti in grado di catturare e registrare materiale durante l’attività, elaborando i dati raccolti grazie a piattaforme ed algoritmi di Intelligenza Artificiale in cloud.
I nostri tecnici lavorano alla configurazione di robot autonomi che effettuano attività manutentive e di controllo anche potenzialmente ripetitive e su vaste aree. Grazie all'integrazione di questi robot con soluzioni cloud, è possibile monitorare o visionare direttamente i risultati delle operazioni svolte senza la necessità di essere fisicamente presenti nello stesso luogo.
Nel Robotics Lab vengono quindi progettati e sperimentati scenari d’uso di interazione tra i robot e l’ambiente circostante in cui i robot siano autonomi nell'effettuare azioni di monitoraggio, o rilevare valori ed anomalie su diverse tipologie di dispositivi.
Grazie al cloud è inoltre possibile visualizzare i dati, le foto e i video provenienti dai robot e i risultati degli algoritmi di Machine Learning, abilitando la gestione e l'archiviazione dei risultati tramite specifiche piattaforme di monitoraggio in real-time.
TECNOLOGIE IN USO
Autonomous Mobile Robots (come SPOT di Boston Dynamics) con capacità di anomaly detection, inspection e patrolling
Microsoft Azure Platform
ROS
Cloud dashboards
Machine Learning