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Coronavirus: l’impatto su consumatori e imprese
Report preliminare sul COVID-19 e sulle sue implicazioni.
Osservazioni preliminari
Questo report è basato su China Beats, una soluzione data-driven che fornisce insights del mercato cinese, oltre che sull’analisi delle ricerche su Google sui dati provenienti dai social media di diversi paesi europei.
Si focalizza sull’attuale impatto del COVID-19 e fornisce informazioni data-driven relativamente ai suoi effetti sul comportamento dei consumatori e delle aziende.
Questo report non intende in alcun modo distrarre dal fatto che lo scoppio del nuovo coronavirus è innanzitutto una tragedia umana che colpisce centinaia di migliaia di persone.
Poiché la situazione si sta evolvendo rapidamente, si ricorda che questa pagina riflette i dati raccolti fino al 9 marzo 2020.
Intro
Il Covid-19 cambia il comportamento
dei consumatori
Lo scoppio del virus COVID-19 ha avuto un impatto drammatico sulla vita quotidiana e sul comportamento dei consumatori in Cina. Quando l'epidemia ha raggiunto il picco in Cina all'inizio di marzo, ha portato al blocco di intere regioni e città, per un totale di 500 milioni di persone in quarantena e un concomitante declino della produzione.
Nonostante l'impatto sociale ed economico negativo, l'epidemia ha rapidamente portato ad un adeguamento del comportamento delle persone - dalla paura all'azione, per far fronte alla situazione inaspettata - e ad uno spostamento delle attività quotidiane da offline a online.
Attualmente, la diffusione del COVID-19 in Cina sta iniziando a rallentare. Di conseguenza, ora si possono trarre le prime lezioni sui suoi effetti e conseguenze, in modo che siano di supporto nella previsione degli sviluppi in Europa. Utilizzando lo strumento China Beats, che si basa sull’analisi dei dati, Reply è in grado di fornire informazioni riguardo ai presenti sviluppi sul mercato cinese, in relazione al comportamento dei consumatori.
Lezioni dalla Cina
In Europa, la situazione sta cambiando ogni giorno, con casi che continuano ad aumentare. Finora, una delle prime e più significative lezioni che si possono imparare dalla Cina, è che le aziende con una forte impronta digitale sono estremamente ben posizionate e sanno rispondere prontamente al cambiamento del comportamento dei consumatori - con alcune di esse che riescono a garantirsi rapidamente un posto al fianco dei loro competitors.
Focus sulla Cina
La vita quotidiana in Cina ha subito impatti significativi in tutto il paese, dal momento che 500 milioni di persone, per lo più situate nella provincia di Hubei, sono state bloccate dal 23 gennaio.
48 città e
4 province
in isolamento
COVID-19 impone alla Cina il blocco delle sue megalopoli.
L’indice di produzione nel manufatturiero scende del 35,7
A gennaio, che ha visto l’estensione delle festività del capodanno lunare, l'indice era 50 (su 100, con un valore inferiore a 50 che indica un calo).
Significativa diminuzione del livello di NO2 su tutta la Cina
Il calo dell’inquinamento è dovuto alla quarantena, alla diminuzione della produzione e alla riduzione dei viaggi.
Fonte: WHO Novel Coronavirus Situation dashboard ; dati aggiornati alle 17.30 del 06/03/2020; https://experience.arcgis.com/experience/685d0ace521648f8a5beeeee1b9125cd
I consumatori cinesi optano per l’online
Invece di ridurre tutte le spese, i consumatori cinesi hanno cambiato le proprie abitudini di acquisto e sono passati dalle attività offline al commercio elettronico. Questo ha risollevato l'economia e aperto la strada a una ripresa rapida.
Diminuzione della domanda
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Aumento della domanda
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Fonte: Kantar Cross industry view on the impact of COVID in China: https://www.kantar.com/Inspiration/Retail/A-cross-industry-view-on-the-impact-of-COVID
Non è solo
l’e-commerce a cambiare…
I consumatori cinesi non hanno solo incrementato gli acquisti online, ma hanno anche cambiato le proprie abitudini in altri settori – e non tutti appartenenti al mondo digitale.
L'importanza di un Custumer Journey digitale
L’Automotive in Cina: Trends & Players
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Dall'inizio del nuovo anno lunare in Cina, "Search" e "Social Buzz" sono diminuiti - una riduzione tipica per questo periodo, ma entrambi sono rimasti al minimo anche durante il lungo periodo di vacanza. L'industria automobilistica ha risentito del fatto che i consumatori stessero lontani dai concessionari di automobili, con vendite di automobili in calo del 92% nella prima metà di febbraio.
Ma le case automobilistiche con una forte impronta digitale, cioè in grado di far visualizzare, ordinare e personalizzare le auto online ai consumatori, hanno ottenuto un profitto attraverso i loro showroom digitali. Tesla rimane il marchio automobilistico più richiesto, ma hanno guadagnato terreno anche marchi che semplicemente sono stati in grado di offrire una migliore esperienza di vendita online, come Baic Bjev e Jetour. Nel giro di pochi giorni, questi due brand si sono guadagnati un posto tra i primi 5 player in termini di volume di ricerca e hanno così rimpiazzato Toyota e Honda alle rispettive 3a e 4a posizione. Il 27 febbraio 2020, Jetour ha attirato un'attenzione speciale con lo streaming live dello smantellamento del nuovo JietuX96, sulle principali piattaforme online cinesi.
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Biggest players pre COVID-19 *
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Biggest players during COVID-19**
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Focus sull'Europa
All'inizio di marzo, mentre le nuove infezioni in Cina stanno decisamente diminuendo, il numero di casi in Europa sta appena iniziando a salire - l'unico vantaggio è che l'Europa ha l'opportunità di imparare da quanto successo in Cina.
L’Italia è il primo Paese in isolamento
Poichè il COVID-19 si espande in modo estremamente veloce.
25 miliardi di euro per il piano di emergenza
L’Unione Europea prevede di stanziare 25 miliardi di euro per combattere l'epidemia e le sue conseguenze economiche.
La maggior parte dei paesi europei vengono colpiti
All'11 marzo 2020, tutti i paesi d'Europa, ad eccezione del Montenegro e del Kosovo, hanno segnalato almeno un caso di COVID-19.
Il focus sull‘Italia
Leggi lo speciale e scopri di più sulla situazione della pandemia in Italia. Il report evidenzia i cambiamenti che il COVID-19 ha causato rispetto alle priorità nella vita quotidiana, i termini pratici della quarantena e l'aumento degli atti di solidarietà.
L’Europa tra ansia e azione
Le prime reazioni alle minacce per la salute come il COVID-19 sono di solito quella del panico e dell’ansia. Col passare del tempo, tuttavia, le persone iniziano a muoversi verso misure utili. Queste azioni riflettono la volontà della popolazione di rispondere alla crisi. L'indice viene calcolato confrontando le ricerche di Google tra parole chiave orientate all'azione (ad esempio "maschere", "disinfettanti per le mani") e parole chiave orientate all'ansia (ad esempio "sintomi di coronavirus", "che cosa è coronavirus").
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Fonte: Google Trends - Timeline: 20 gennaio al 3 marzo 2020
Il trend online sul “lavarsi le mani”
Le misure igieniche di base come il lavarsi le mani sono diventate all'ordine del giorno nelle ricerche online. Le persone sono alla ricerca del modo "giusto" di lavarsi le mani, poiché le misure preventive per l'interruzione della diffusione del COVID-19 sono considerate dalla maggior parte delle autorità sanitarie il modo più efficace per combatterlo, fintanto che non esiste un vaccino.
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Source: Google Trends
L'Italia è già profondamente coinvolta rispetto all’uso di strumenti digitali di collaboration
Ad oggi, le "azioni" dei paesi europei ruotano principalmente attorno alla cancellazione di grandi eventi come concerti e fiere. A poco a poco, tuttavia, le aziende hanno anche iniziato a chiedere ai dipendenti di lavorare da casa: un primo notevole sforzo verso lo spostamento delle attività verso il mondo digitale.Questo è evidente anche dai download di app in Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito. Soprattutto in Italia, attualmente il paese in Europa più colpito dal COVID-19, le soluzioni per il lavoro a distanza e l'istruzione sono molto in alto nella classifica.
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Fonte: Similarweb Apple store downloads per market; 4 marzo 2020
In Italia cresce l'interesse per lo smart working e la didattica in digitale
L'Italia è il paese europeo più colpito dal COVID-19 e cerca quindi misure per controllare la diffusione del virus. In Italia scuole di ordine e grado e imprese sono state chiuse, il che ha portato a un crescente interesse per home entertainment, l'istruzione online e lo smart working, nonché per le strutture di assistenza per i figli dei genitori che devono andare in ufficio.
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Fonte: Google Trends, 1 gennaio – 8 marzo 2020
La svolta dell’Europa è verso il digitale
Un ulteriore adattamento alla nuova situazione si riscontra anche nel resto d'Europa, poiché la cancellazione degli eventi fisici porta alla necessità di presentare online i nuovi prodotti, o a partite di calcio a porte chiuse, disponibili solo per la visione in televisione o in streaming.
STOCKPILING
Più rivenditori online
Gli alimentari online Ocado riscontrano "una domanda eccezionalmente elevata" per i servizi di consegna nel Regno Unito, nel frattempo i consumatori del Regno Unito spostano le loro visite ai supermercati nel mondo online. La società ha visto un aumento degli ordini insolitamente grandi, con gli slot di consegna che si riempiono rapidamente e un aumento del 6% dei livelli delle scorte.
MARKETING
Il lancio del prodotto passa sull’online
A causa dell'annullamento delle conferenze di settore e aziendali, molti marchi hanno dovuto spostare i loro lanci di prodotto e annunci di marketing su Internet. Un esempio è il Sony Xperia 1II, che doveva essere annunciato al MWC, cancellato.
SPORT
Eventi sportivi a porte chiuse
Invece di essere rimandati, molti eventi sportivi si svolgono "a porte chiuse", il che significa che non è consentito il pubblico negli stadi o in altre strutture sportive. Questo è il caso, ad esempio, del campionato di calcio italiano di Serie A: i fan possono seguire in diretta la trasmissione delle partite.
EDUCATION
#LASCUOLA
CONTINUA
Cisco, Google e Weschool hanno risposto alla richiesta del governo italiano di contribuire allo svolgersi delle attività educative, a fronte della chiusura delle scuole in Italia. Questo passaggio agli strumenti digitali può in generale aiutare a promuovere la digitalizzazione delle scuole italiane.
Un confronto storico
Dall’emergenza alla nuova ”normalità”
Sebbene vi sia un rischio di recessione a causa del nuovo coronavirus, i dati storici suggeriscono che è probabile che l'economia globale si riprenda. Epidemie precedenti, come l'epidemia di SARS nel 2002, l'influenza di Hong Kong nel 1968, l'influenza asiatica nel 1957 e l'influenza spagnola nel 1918, hanno portato a uno sviluppo a V delle prestazioni economiche, con tassi di crescita annuali capaci di assorbire il vero shock economico. Storicamente, le crisi lasciano un'eredità strutturale per l'economia globale. La SARS, ad esempio, ha accelerato l'introduzione dello shopping online in Cina, il che ha aiutato Alibaba a diventare la prima azienda cinese di shopping online.