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Il Coronavirus in Italia: si affronta una nuova realtà
Il report data-driven evidenzia come il COVID-19 stia imponendo nuovi paradigmi agli italiani
Osservazioni preliminari
Questo report, basato sui dati relativi alla pandemia globale, fornisce un approfondimento rispetto alla situazione in Italia. Analizzando Google Trends e le informazioni sui social media, evidenzia i cambiamenti che il COVID-19 ha causato rispetto alle priorità della vita, i termini pratici della quarantena e l'aumento degli atti di solidarietà.
Questo report non intende in alcun modo distrarre dal fatto che lo scoppio del nuovo coronavirus è innanzitutto una tragedia umana che colpisce centinaia di migliaia di persone.
Poiché la situazione si sta evolvendo rapidamente, si ricorda che questa pagina riflette i dati raccolti fino al 24 marzo 2020.
Intro
La cronologia europea della restrizione
della libertà
fine di combattere la diffusione esponenziale della pandemia e salvare vite umane, i governi stanno adottando misure rigorose che influenzano la vita di tutti gli europei e aumentano il loro desiderio di informazioni sul "Coronavirus" - che si riflette direttamente nel volume di ricerca di questo termine.
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Dati raccolti dai Google trends peri cinque paesi il 18 marzo negli ultimi 90 giorni.
Il focus sull'Italia
In seguito al rapido aumento dei contagi a causa del COVID-19, il governo italiano ha disposto di estendere l’isolamento da alcune zone specifiche all'intero paese. Dal 9 marzo agli italiani è consentito lasciare le proprie case solo per determinati motivi, che devono essere comprovati da un'autocertificazione.
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Alla ricerca del contatto fisico, online
Le persone costrette alla quarantena esprimono il loro bisogno di contatto fisico con gli altri dicendo ai loro familiari e partner quanto gli mancano un bacio e un abbraccio. L'effetto più negativo della restrizione della libertà non sembra essere la limitazione di movimento in sé, ma l‘impossibilità di avere un contatto fisico con gli altri.
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Fonte: Brandwatch
Il senso di comunità
Alla ricerca di punti di riferimento per sentirsi parte di una comunità
Per contrastare l'isolamento, il comportamento online degli italiani dimostra che sono alla ricerca di punti di riferimento e ricorrono ai valori più importanti per sentirsi parte di una comunità - sia nella sfera famigliare, sia come cittadini della stessa nazione.
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Sentirsi parte di una famiglia
Per gli italiani il primo modo di trovare un punto di riferimento è sentirsi parte della famiglia. Secondo le ricerche che effettuano online, infatti, la loro risposta all'isolamento è quella di tenere occupati i propri figli e familiari con attività ricreative, oltre che preparare piatti tradizionali e gustare insieme pasti in famiglia. In questo contesto, la tecnologia digitale viene anche utilizzata per superare le distanze e connettersi con familiari e amici che magari vivono lontano.
CIBO TRADIZIONALE E DI CASA
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Fonte: Google Trends
ATTIVITÀ PER TRASCORRERE IL TEMPO INSIEME A CASA
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Fonte: Google Trends
IL DIGITALE COME STRUMENTO DI CONNESSIONE TRA FAMILIARI E AMICI
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Fonte: Google Trends
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Sentirsi uniti come nazione
Benchè gli italiani siano patriottici, è adesso, in questo momento di crisi, che stanno davvero riscoprendo il loro senso di nazione. Grazie ai social media, si svolgono in tutta Italia attività come cantare insieme online e offline.
FLASH MOB DAL BALCONE
Grazie al coordinamento attraverso i social media, gli italiani cantano l'inno e le canzoni famose insieme ogni sera alle 18:00.
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HASHTAG DI TENDENZA PER CREARE OTTIMISMO
Molti hashtag come #andratuttobene, #celafaremo #forzaitaliacelafaremo sono diventati virali e sono utilizzati per diffondere l'ottimismo nel paese.
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Solidarietà
Solidarietà a tutti i livelli
In questo momento di crisi, ognuno mette le proprie capacità e risorse per fornire un servizio alla comunità.
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Cittadini
Molti cittadini donano denaro o parte del loro tempo libero per aiutare le persone deboli. Il volume di ricerche di volontariato, shopping per anziani e senzatetto è aumentato durante la quarantena. Imprenditori e aziende della moda particolarmente famosi hanno donato milioni. Tra questi, ad esempio, Armani, che ha donato 1,25 milioni di euro agli ospedali italiani, e le famiglie Ferrero e Agnelli, che hanno contribuito ciascuna con 10 milioni di euro nel contesto della crisi.
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Source: Google Trends
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Service providers
Molte aziende che forniscono servizi digitali li offrono gratuitamente o con sconti speciali. Per fornire ai cittadini una lista, il governo italiano ha creato un sito web che elenca tutte le offerte.
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Aziende
Molte imprese stanno reindirizzando la loro produzione verso beni che scarseggiano. L'industria tessile e della moda, in particolare, sta convertendo le proprie strutture per produrre mascherine respiratorie.
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Influencers
Gli ‘influencer‘ fanno leva sulla propria popolarità per raccogliere donazioni. Molti di loro si servono della propria credibilità per raccogliere fondi e coinvolgere i sostenitori nelle donazioni.
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Artisti
Molti artisti usano i social media per esporre le proprie performance ad un pubblico costretto a restare in casa. Cantanti e musicisti condividono le loro esibizioni dal vivo via Instagram, tramite concerti gratuiti con l'hashtag #iosuonodacasa (suono da casa).