Case Study

Una nuova gestione del catalogo prodotti con il low-code

Con l’approccio low-code, abbiamo permesso al cliente di apportare cambiamenti in maniera rapida e autonoma, senza la continua richiesta di supporto IT, sull’intera applicazione di back-end responsabile della gestione del catalogo di lenti a contatto.

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SCENARIO

Un ecosistema di applicazioni di back-end obsoleto

Un importante rivenditore del settore degli occhiali voleva testare i vantaggi del low-code per modernizzare il suo ecosistema di back-end, costituito da numerose applicazioni con tecnologie obsolete. Abbiamo consigliato di effettuare un test con la Mendix low-code Development Platform per raggiungere diversi obiettivi:

  • creare applicazioni più rapide con meno risorse;

  • consentire agli utenti senza abilità di programmazione di effettuare cambiamenti autonomamente;

  • realizzare applicazioni multi-experience all’interno della stessa piattaforma, utilizzando un singolo skillset.

    Il test è stato eseguito nel contesto dell’iniziativa “Virtual Try On for contact lenses”.

LA SFIDA

Come supportare in modo innovativo il Virtual Try On di lenti a contatto

L’azienda ha identificato l’applicazione di back-end responsabile della gestione del catalogo di lenti a contatto come test bench per osservare se fosse possibile diminuire il time-to-market del proprio ecosistema di applicazioni di back-office. La principale sfida affrontata è stata quella di supportare al meglio l’intero processo alla base delle lenti a contatto Virtual Try On, gestito da un catalogo centrale. La scelta strategica si è focalizzata sull’utilizzo di un approccio low-code per consentire al cliente di apportare cambiamenti sull’intera applicazione di back-end in maniera rapida e autonoma, senza la continua richiesta di supporto IT.

LA SOLUZIONE

Una soluzione low-code per lenti a contatto Virtual Try On

La piattaforma low-code può fornire vari building block capaci di integrare dati da diverse sorgenti in modo semplice. Ciò ha garantito un’implementazione efficace del back-end per il Virtual Try On delle lenti a contatto. I principali vantaggi sono stati:

Un meccanismo di autenticazione funzionale

L’utente ha accesso all’applicazione di back-end attraverso l’autenticazione SSO del cliente e ha accesso ai profili identificati durante l’analisi, definiti secondo le loro prerogative. A tal scopo, la piattaforma Mendix LCNC fornisce vari componenti preassemblati per supportare l’implementazione del meccanismo di autenticazione, i quali si basano sui principali protocolli di standard industriali.

Una visualizzazione efficace del catalogo

Grazie alla piattaforma low-code, l’intero catalogo delle lenti a contatto può essere visualizzato già nei sistemi dei clienti, eseguendo operazioni CRUD usando le RESTful API, salvando gli asset delle lenti a contatto su AWS, gestendo lo status di tali asset e il loro processo di approvazione.

Un set di informazioni completo

Infine, i dati mostrati nel dettaglio delle lenti includono tutte le informazioni principali, così che gli utenti possano gestire tutte le impostazioni per visualizzarle correttamente durante l’iniziativa Virtual Try On.

I RISULTATI

Autonomia e riutilizzo dei componenti

I principali risultati dell'utilizzo dell’approccio low-code per questo progetto sono stati i seguenti:

  • uso indipendente della piattaforma da parte del cliente per apportare eventuali cambiamenti necessari;

  • riutilizzo di componenti preconfigurati;

  • gestione centralizzata del catalogo delle lenti a contatto mediante la sua integrazione con sistemi e processi aziendali esistenti;

  • una UX/UI user-friendly per supportare al meglio l’intero processo.

KI Reply

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Ki Reply è una nuova start-up all’interno del gruppo Reply che nasce con l’ambizione di cambiare il mondo dello sviluppo software e sfidare lo status quo relativo al modello di sviluppo utilizzato ad oggi per la costruzione di prodotti e servizi digitali per i nostri clienti.
Nasciamo con questo obiettivo per aiutare i nostri clienti a soddisfare la domanda, ormai cresciuta fuori misura, di nuovi processi e servizi digitali, da applicazioni B2C per prospect engagement a processi di onboarding per nuovi servizi, da portali di self service ad applicazioni di supporto alla vendita per la rete di agenti.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo abbiamo definito il lifecycle dello sviluppo software di nuova generazione che permette al developer di concentrarsi sui task a reale valore aggiunto, di ottimizzare tutte le fasi dello sviluppo software, migliorare la comunicazione IT/Business con la creazione della figura del Citizen Developer e portare in definitiva alla riduzione di tempi/costi di progetto.