COME REALIZZARE SOLUZIONI IOT DEDICATE AL MONDO INDUSTRIALE

Efficientare la forza lavoro, ottimizzare le attività manutentive, minimizzare i fermi macchina, ridurre gli sprechi, i difetti e i consumi energetivi, introducendo nella fabbrica: la tecnologia IoT.

Cosa è l'Internet of Things?

L'Internet of Things è un insieme di tecnologie che connette gli oggetti fisici alla rete, li abilita alla comunicazione di dati, finalizzata a comprendere maggiormente cosa sta succedendo intorno al nostro business.

Gli oggetti possono essere semplici tag come beacon e RFID, dispositivi composti da sensori quali temperatura, accelerometri, ecc oppure da dispositivi complessi come i macchinari industriali.

Quali benefici si possono raggiungere?

La sfida è la ricerca di soluzioni che permettono di raggiungere i seguenti benefici:

  • Miglioramento ed ottimizzazione dei processi logistici/shop floor;
  • Efficienza della forza lavoro e produttività;
  • Migliore aderenza alle compliance;
  • Riduzione/mitigazione degli errori umani;
  • Riduzione degli sprechi di materiale per problemi di qualità della merce prodotta.

Intelligenza artificiale

Mediante l'utilizzo dei dati storici è possibile realizzare un motore di intelligenza artificiale al fine di riconoscere, classificare ed anticipare eventuali fenomeni come down-time & failure dei macchinari, valutare la qualità dei materiali prodotti e fornire un piano ottimizzato delle manutenzioni.

Al fine di migliorare nel tempo le performance del motore di intelligenza artificiale è importante il supporto umano come supervisore, che tramite interfacce apposite, può segnalare scelte parzialmente/completamente errate effettuate.

In questo modo, vengono collezionati nuovi feedback, utili ad addestramenti successivi (re-training) in forma automatica o manuale, con lo scopo di rilevare una predizione sempre più accurata.


Blue Reply propone un approccio incrementale per offrire una visione rapida della soluzione finale

Studio di fattibilità e definizione dei requisiti


L'introduzione di uno soluzione IoT comporta uno studio iniziale finalizzato ad analizzare l'ambiente di produzione, i processi logistici/produttivi, i macchinari coinvolti e le sorgenti dati che dovranno essere integrate/utilizzate dalla soluzione stessa.

L'output di questa fase consiste:

  • nel capire la fattibilità tecnica della soluzione, ossia l'applicabilità della tecnologia nel contesto del cliente;
  • nell'identificare le modifiche necessarie all'ambiente, ai processi e ai macchinari. La soluzione tecnologica proposta è disegnata per valorizzare le integrazioni archietturali con i principali sistemi esistenti (ad esempio ERP, MES, WMS…);
  • nel disegno prototipale di uno o più casi d'uso, la cui implementazione servirà a valutare la soluzione.
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    Prototipizzazione e valutazione della soluzione


    Una volta definiti gli use case del prototipo, è possibile iniziare con la fase di implementazione ed, una volta terminata, installare il tutto nello stabilimento. Da questo istante, è possibile tastare con mano quelli che erano i potenziali benefici della soluzione sui processi e le aree coinvolte dal prototipo. In genere, in base alla numerosità degli use case definiti, questa fase può avere una durata da 1 a 3 mesi.

    L'output di questa fase consiste quindi nel prendere coscienza delle potenzialità della soluzione su tutto lo stabilimento ed identificare le migliorie da apportare nella fase successiva di industrializzazione.

    Industrializzazione e rollout in tutto lo stabilimento


    Terminata la valutazione del prototipo, è necessario iniziare a definire l'elenco delle attività necessarie per l'industrializzazione della soluzione e relativo rilascio in tutto lo stabilimento.
  • Si parte dal rendere la soluzione più robusta ai guasti e agli errori di processo, si procede con lo sviluppo degli use case esclusi dal prototipo, fino ad arrivare all'integrazione di nuovi processi e sviluppi dei miglioramenti emersi in fase di valutazione del pilota.
  • Terminata la fase implementativa, è necessario definire col cliente una strategia di rollout, atta a garantire gli impatti minimi in quelle che sono le attività day-by-day dello stabilimento.

  • L'output di questa fase consiste quindi nel rendere la soluzione operativa in tutto lo stabilimento, attività che potrebbe richiedere dai 2 ai 6 mesi a seconda della quantità di attività necessarie per l'industrializzazione.

    Monitora e migliora la soluzione


    Terminata la fase di roll-out, la soluzione sarà running in produzione. Tuttavia, è importante monitorarla con l'obiettivo di identificare miglioramenti che possono portare ad efficientare i processi produttivi e logistici del cliente.

    Inoltre, grazie all'attività di raccolta continua, è possibile costruire uno storico dei dati di produzione, informazioni telemetriche dei macchinari, attività manutentive ordinare e straordinarie svolte sullo stesso, utilizzabili per sviluppare nuove soluzioni atte al supporto decisionale su tematiche legate alla pianificazione della produzione, delle spedizioni, degli approvvigionamenti e delle manutenzioni.