Primo obiettivo
Per quanto riguarda il primo obiettivo, la soluzione è stata lo sviluppo di interfacce di utility, inserite all’interno degli applicativi, che hanno permesso di gestire modifiche e integrazioni a contenuti, configurazioni ed elementi grafici, garantendo ampi spazi di manovra in un ambiente sicuro e al contempo validato dal dipartimento IT.
Secondo obiettivo
In relazione al secondo obiettivo, è stata impiegata la capacità di Appian ad integrarsi facilmente con i provider esterni, applicando ai dati le regole di business declinate nel modulo di BPM (Business Process Management). Così facendo è stato possibile riassegnare pratiche a fronte di riorganizzazioni aziendali, smistarle verso unità organizzative di supporto se superata una soglia di sofferenza, eseguire passaggi di stato se non effettuati in tempo da un operatore. Il tutto in modalità automatica, ma monitorabile da apposite dashboard.