Case Study

TRIPS

La piattaforma di Urban Safety Management per la città di Torino

Contesto urbano e sfide da affrontare

Torino è attraversata da lunghi corsi rettilinei, rotatorie complesse e una trama fitta di strade di quartiere. Ogni giorno auto private, mezzi pubblici, veicoli commerciali, ciclisti e pedoni condividono la stessa rete stradale, mettendo sotto pressione asfalto, segnaletica e infrastrutture. A questo si aggiunge l’alternanza stagionale di caldo, piogge, gelate e sporadiche nevicate, fattori che accelerano l’usura del manto stradale e rendono più impegnativa la manutenzione.

In questo contesto emergono alcuni problemi chiave:

  1. Strade usurate e segnaletica poco visibile.

  2. Incidentalità legata a velocità e guida pericolosa.

  3. Mancanza di un quadro operativo unico.

La gestione efficace della sicurezza urbana richiede quindi strumenti predittivi, interventi mirati e una visione integrata delle informazioni.

Partnership e finanziamento

La piattaforma TRIPS è sviluppata in co-progettazione con il Comune di Torino e co-finanziata dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) mediante il programma di Business Applications. La sinergia pubblico-privata garantisce continuità dei dati, validazione sul campo e una roadmap di lungo periodo.

La piattaforma TRIPS

TRIPS integra osservazione satellitare, Machine Learning e droni in un’unica web-application. I moduli della piattaforma sono progettati in base alle esigenze operative degli uffici comunali e integrati per offrire una visione unificata del rischio urbano.

Tecnologie utilizzate

TRIPS si fonda su un’infrastruttura tecnologica avanzata che integra dati geospaziali, strumenti di intelligenza artificiale e capacità di osservazione remota.

Le informazioni provengono da immagini satellitari ad altissima risoluzione, dati urbani storici, flussi di traffico, meteo e rilievi effettuati con droni.

Per garantire scalabilità e sicurezza del sistema, tutta l’infrastruttura è ospitata su Amazon Web Services (AWS). I dati vengono archiviati, processati e resi disponibili tramite un’interfaccia web intuitiva. Questo consente di gestire in tempo reale grandi volumi di dati e di integrare nuove fonti o funzionalità.

Le immagini sono ad alta risoluzione e aggiornate ciclicamente, permettendo una lettura dettagliata dello stato della città. I dati raccolti vengono analizzati in modo automatizzato, mediante l’applicazione di algoritmi di machine learning, a supporto delle decisioni operative, della prevenzione e della gestione degli interventi.

Impatto Atteso

Grazie alla definizione di un’anagrafica centralizzata e aggiornata che permette di costruire una pianificazione della manutenzione più accurata, stabilendo una delle priorità tra gli interventi. Queste vengono valutate sulla base di parametri come centralità della segnaletica, impatto sugli “utenti-deboli”, rischio incidentalità della zona e volontà di riqualificazione dell’area.

Pianificando l’adozione di sistemi per la rivelazione automatica delle infrazioni come Autovelox o T-Red. L’analisi di dettaglio proveniente dalle immagini satellitari consente di pianificare l’installazione elementi come i dissuasori stradali che aiutano a creare una circolazione del traffico più sicura.

Tra Polizia Municipale e uffici tecnici, quando si verifica un incidente. Questo permette di velocizzare gli interventi e acquisire tutte le informazioni necessarie per una valutazione oggettiva dell’evento in tempi rapidi, aumentando efficacia ed efficienza.

Grazie a TRIPS, è possibile compiere un passo concreto verso città più sicure, dove la tecnologia spaziale diventa strumento quotidiano di gestione urbana.