I RISULTATI DEL GRUPPO IN SINTESI



RICAVI PER REGION (*)

(*)Region 1:
   ITA, USA, BRA, POL, ROU
   Region 2:
   DEU, CHE, CHN
   Region 3:
   GBR, LUX, BEL, NLD, FRA, BLR

(**)IoT Incubator:
    I ricavi ammontano allo 0,3% per il 2016 e allo 0,2% per il 2015

RICAVI PER LINEE DI BUSINESS

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI (IN MIGLIAIA DI EURO)

 

INDICE

 
 
IT EN
Numerazione pagine su bilancio
44-75
 
 
 
 
 
 

Relazione
sulla gestione

 
 

Principali rischi ed incertezze cui Reply S.p.A e il Gruppo sono esposti

Il Gruppo Reply adotta procedure specifiche per la gestione dei fattori di rischio che possono influenzare i risultati dell’azienda. Tali procedure sono il risultato di una gestione dell’azienda che ha sempre mirato a massimizzare il valore per i propri azionisti ponendo in essere tutte le misure necessarie a prevenire i rischi insiti nell’attività del Gruppo.

Reply S.p.A., nella sua posizione di Capogruppo, è di fatto esposta ai medesimi rischi e incertezze a cui è esposto il Gruppo stesso e di seguito elencati.

I fattori di rischio descritti di seguito devono essere letti congiuntamente alle altre informazioni contenute nel Bilancio Annuale.

RISCHI ESTERNI

Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
Il mercato della consulenza informatica è legato all’andamento dell’economia dei Paesi industrializzati dove la domanda di prodotti ad alto contenuto tecnologico è più elevata. La congiuntura economica sfavorevole a livello nazionale e/o internazionale ovvero un alto livello di inflazione potrebbero arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi all’evoluzione dei servizi legati all’ICT
Il settore dei servizi di consulenza ICT in cui opera il Gruppo è caratterizzato da veloci e profondi cambiamenti tecnologici e da una costante evoluzione della composizione delle professionalità e delle competenze da aggregare nella realizzazione dei servizi stessi, con la necessità di un continuo sviluppo e aggiornamento di nuovi prodotti e servizi. Pertanto, il futuro sviluppo dell’attività del Gruppo dipenderà anche dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche ed i contenuti dei propri servizi, anche attraverso significativi investimenti in attività di ricerca e sviluppo.

Rischi connessi alla concorrenza
Il mercato della consulenza ICT è altamente competitivo. Alcuni concorrenti potrebbero essere in grado di ampliare a danno del Gruppo la propria quota di mercato. Inoltre l’intensificarsi del livello di concorrenza, legato anche al possibile ingresso, nei settori di riferimento del Gruppo, di nuovi soggetti dotati di risorse umane, capacità finanziarie e tecnologiche che possano offrire prezzi maggiormente competitivi potrebbe condizionare l’attività del Gruppo e la possibilità di consolidare o ampliare la propria posizione competitiva nei settori di riferimento con conseguenti ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi alle crescenti esigenze della clientela
Le soluzioni del Gruppo sono soggette a mutamenti tecnologici rapidi che, unitamente alle crescenti esigenze della clientela e alla loro propria necessità di informatizzazione, si traducono in richieste di sviluppo di attività sempre più complesse e richiedono talvolta impegni eccessivi non proporzionati agli aspetti economici. Questo potrebbe, in taluni casi, comportare ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi all’evoluzione del quadro normativo
L’attività svolta dal Gruppo Reply non è soggetta ad alcuna particolare normativa di settore.

RISCHI INTERNI

Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave
Il successo del Gruppo dipende in larga misura da alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo dello stesso, quali il Presidente e gli amministratori esecutivi della Capogruppo Reply S.p.A..
Reply è, inoltre, dotata di un gruppo dirigente in possesso di una pluriennale esperienza nel settore, avente un ruolo determinante nella gestione dell’attività del Gruppo.
La perdita delle prestazioni di una delle suddette figure chiave senza un’adeguata sostituzione, nonché l’incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbero avere effetti negativi sulle prospettive, attività e risultati economici e finanziari del Gruppo.
Il management ritiene, in ogni caso, che la Società sia dotata di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali.

Rischi connessi alla dipendenza da clienti
Il Gruppo offre servizi di consulenza prevalentemente ad aziende di medie e grandi dimensioni operanti in mercati differenti (Telco, Manufacturing, Finance, ecc.).
Una parte significativa dei ricavi del Gruppo, seppur in maniera decrescente nel corso degli ultimi anni, è concentrata su un numero relativamente ristretto di clienti, le cui eventuali perdite potrebbero, pertanto, incidere negativamente sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi alla internazionalizzazione
Il Gruppo, nell’ambito della propria strategia di internazionalizzazione, potrebbe essere esposto ai rischi tipici derivanti dallo svolgimento dell’attività su base internazionale, tra cui rientrano quelli relativi ai mutamenti del quadro politico, macroeconomico, fiscale e/o normativo, oltre che alle variazioni del corso delle valute.
Tali accadimenti potrebbero incidere negativamente sulle prospettive di crescita del Gruppo all’estero.

Rischi connessi all’inadempimento di impegni contrattuali 
Il Gruppo sviluppa soluzioni ad alto contenuto tecnologico e di elevato valore; i relativi contratti sottostanti possono prevedere l’applicazione di penali per il rispetto dei tempi e degli standard qualitativi concordati.
L’applicazione di tali penali potrebbe avere effetti negativi sui risultati economici e finanziari del Gruppo.
Il Gruppo ha tuttavia stipulato polizze assicurative, ritenute adeguate, per cautelarsi rispetto ai rischi derivanti da responsabilità professionale per un massimale annuo complessivo ritenuto adeguato rispetto al rischio sottostante.
Peraltro, qualora le coperture assicurative non risultassero adeguate e il Gruppo fosse tenuto a risarcire danni per un ammontare superiore al massimale previsto, la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo potrebbe subire significativi effetti negativi.

RISCHI FINANZIARI

Rischio di credito
Ai fini commerciali sono adottate specifiche politiche volte ad assicurare la solvibilità dei propri clienti. Per quanto riguarda le controparti finanziarie, il Gruppo non è caratterizzato da significative concentrazioni di rischio di credito e di rischio di solvibilità.

Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati o gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo, con l’obiettivo di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie (mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e disponibilità di fondi ottenibili tramite un adeguato ammontare di linee di credito committed).
Il difficile contesto economico dei mercati e di quelli finanziari richiede particolare attenzione alla gestione del rischio liquidità e in tal senso particolare attenzione è posta alle azioni tese a generare risorse finanziarie con la gestione operativa e al mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile. Il Gruppo prevede, quindi, di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti finanziari in scadenza e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile e il rinnovo o il rifinanziamento dei prestiti bancari.

Rischio di cambio e rischio di tasso di interesse
Il rischio di cambio è mitigato dalla prevalenza delle operazioni di transazioni denominate e registrate in valuta locale. Il Gruppo prevalentemente non opera in aree con valuta a rischio di forte oscillazione cambi e pertanto tale rischio non è significativo.
L’esposizione al rischio di tasso di interesse deriva dalla necessità di finanziare le attività operative e di investimento M&A oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La variazione dei tassi di interesse di mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle operazioni di finanziamento e di investimento.
Il rischio di tasso di interesse a cui è esposto il Gruppo deriva da prestiti bancari; per mitigare tali rischi, il Gruppo ha fatto ricorso, quand ritenuto necessario, all’utilizzo di strumenti derivati designati come “cash flow hedges”.
L’utilizzo di tali strumenti è regolato da procedure scritte coerenti con le strategie di gestione dei rischi del Gruppo che non prevedono strumenti derivati con scopi di negoziazione.

 

Relazione sulla gestione

 

Analisi della situazione economico-finanziaria del Gruppo

Premessa

I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

Andamento dell’esercizio

Il Gruppo Reply ha chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato consolidato di 780,7 milioni di Euro in crescita del 10,6% rispetto ai 705,6 milioni di Euro dell’esercizio 2015.

L’EBITDA è stato pari a 106,4 milioni di Euro (98,7 milioni di Euro nel 2015), mentre l’EBIT si è attestato a 99,6 milioni di Euro (90,6 milioni di Euro nel 2015).

Il risultato netto di gruppo è stato pari a 67,5 milioni di Euro, in aumento del 19% rispetto ai 56,7 milioni di Euro registrati nel 2015.

La posizione finanziaria netta del Gruppo, al 31 dicembre 2016, risulta positiva per 28,8 milioni di Euro, sostanzialmente invariata rispetto all’esercizio precedente (28,2 milioni di Euro).

Nel 2016 si è assistito al definitivo affermarsi della rivoluzione digitale: non esiste più alcun settore industriale, di trasformazione o dei servizi che non abbia ripensato i propri processi, ridisegnandoli a partire dalla tecnologia e dalla componente digitale. Questo cambio di paradigma non ha riguardato solo i clienti finali, ma anche le società di consulenza che, hanno dovuto radicalmente rinnovare ed estendere il proprio portafoglio di offerta, riallineandolo a nuove e più complesse richieste.

Reply ha da sempre investito, per posizionarsi sulla frontiera tecnologica su temi con cui molti, solo oggi, iniziano a confrontarsi come, ad esempio, Artificial Intelligence, Big Data, Machine Learning, Mixed Reality, Industry4.0 e Internet of Things sono per Reply offerte già strutturate su cui, da tempo, lavora insieme ai propri clienti.

Questo vantaggio competitivo che si riflette nei positivi risultati del 2016, unito alla solidità finanziaria del Gruppo, consentono di continuare ad investire per rendere l’offerta di Reply sempre più allineata alle richieste di un nuovo mondo, in cui la barriera tra fisico e digitale si annulla ed in cui la componente di innovazione legata alla tecnologia passa da fattore abilitante a leva strategica di successo per le aziende.

Conto economico consolidato riclassificato

Di seguito si espone il conto economico consolidato riclassificato a valori assoluti e percentuali, raffrontato con i valori dell’esercizio precedente:

Di seguito sono sintetizzati i principali eventi che hanno interessato il Gruppo nel 2016:

Luglio 2016: Reply rafforza la propria presenza in Europa nella Digital Experience e Industry 4.0, con l’acquisizione di Protocube, specializzata nel settore delle tecnologie 3D ad elevato contenuto innovativo.

Luglio 2016: Reply rafforza la propria presenza nella Digital Experience con l’acquisizione di Xister, agenzia creativa digitale, leader nella consulenza e nello sviluppo di strategie e soluzioni per il Digital Branding.

Luglio 2016: Reply inaugura Area 360, il Centro di Realtà Aumentata e Virtuale nato dall’esperienza maturata da Forge Reply, società di Reply specializzata nel Gaming e nel Digital User Engagement.

Luglio 2016: Reply firma un accordo di esclusiva con The Data Incubator, il programma volto alla formazione degli "Data Scientists", che nei prossimi anni diventeranno fulcro vitale per le aziende e avranno il compito di sfruttare al meglio le enormi basi di dati attraverso le nuove tecnologie Big Data e l’utilizzo di modelli di machine learning avanzati.

Giugno 2016: Reply rafforza la propria presenza in Germania attraverso l'acquisto di trommsdorff + drüner, innovation + marketing consultants GmbH (td).

Maggio 2016: Breed Reply, l'incubatore avanzato di Reply specializzato nel finanziamento e supporto di startup in ambito Internet degli Oggetti, annuncia la firma di accordi con Connecterra (Olanda), Kokoon (UK) e Sentryo (Francia).

Maggio 2016: Communication Valley Reply (Business Unit di Security Reply S.r.l.), la società del gruppo Reply specializzata in servizi di sicurezza gestita, nominata da Cisco come Security Partner of the Year per l’Italia.

Aprile 2016: Nella classifica delle agenzie digitali di BVDW, Reply - Digital Experience si colloca al 5° posto in Germania e tra i primi 10 del settore.

Aprile 2016: Oracle conferisce il prestigioso premio "Cloud Partner of the Year" per il secondo anno consecutivo alle aziende del Gruppo Reply che, in Italia e Germania, si sono particolarmente distinte per la qualità nei servizi di consulenza, progettazione e implementazione di soluzioni basate sulla tecnologia Oracle.

Febbraio 2016: Reply apre a Gütersloh, in Germania, il primo Design Thinking Lab per lo sviluppo di soluzioni innovative nell'ambito della trasformazione digitale e dell'Industry 4.0.

Febbraio 2016: Business Reply, società del Gruppo Reply specializzata nei processi di innovazione applicativa basati su Oracle Applications, vince il premio Oracle “Cloud Partner of the year” per aver implementato con successo il primo progetto in Europa di Oracle ERP Cloud nel mercato Utilities.

Febbraio 2016: Portaltech Reply, società del Gruppo Reply specializzata nella consulenza e nell’implementazione di strategie e soluzioni di eCommerce multicanale, ha ricevuto il premio “Global Service Delivery Partner of the Year” da SAP Hybris, leader in soluzioni di omni-channel.

RICAVI PER region

RICAVI PER LINEE DI BUSINESS

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI
(MIGLIAIA DI EURO)

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI

Analisi della struttura patrimoniale e finanziaria
La struttura patrimoniale del Gruppo al 31 dicembre 2016, raffrontata con quella al 31 dicembre 2015, è riportata di seguito:

Il capitale investito netto al 31 dicembre 2016, pari a 308.779 migliaia di euro, è stato interamente finanziato dal patrimonio netto per 337.537 migliaia di euro e da una conseguente disponibilità finanziaria complessiva di 28.758 migliaia di euro.

Di seguito si riporta il dettaglio del capitale circolante netto:

Posizione finanziaria netta e analisi dei flussi di cassa

Di seguito viene analizzata la variazione intervenuta nelle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti nell’esercizio 2016:

Il rendiconto finanziario consolidato e il dettaglio della cassa e delle altre disponibilità liquide nette in forma completa sono riportati successivamente nei prospetti contabili.

 

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Nella presente relazione, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance, al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economico-finanziaria.

Tali indicatori, che vengono anche presentati nella Relazione sulla gestione in occasione delle altre rendicontazioni periodiche non devono, comunque, essere considerati sostitutivi di quelli convenzionali previsti dagli IFRS.

Qui di seguito gli indicatori alternativi di performance utilizzati dal Gruppo corredati dalla relativa spiegazione che riflette il loro contenuto e la base di calcolo:

  • EBIT: corrisponde al Risultato operativo

  • EBITDA: Utile prima degli interessi, imposte ed ammortamenti che è determinato sommando al Risultato Operativo risultante dal bilancio le voci:

    • Ammortamenti

    • Svalutazioni

    • Altri costi/ricavi di natura non ricorrente

  • EBT: corrisponde al Risultato ante imposte
  • Posizione finanziaria netta: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria ed è determinata dalla somma delle seguenti voci:

    • Disponibilità liquide

    • Attività finanziarie a breve termine

    • Passività finanziarie a lungo termine e

    • Passività finanziarie a breve termine

La Posizione Finanziaria Netta con segno positivo indica una posizione di indebitamento finanziario.

 

Relazione sulla gestione

 

Principali operazioni societarie del 2016

ACQUISIZIONE WM360 LIMITED

Nel mese di marzo è stato acquisito nel Regno Unito, da parte della controllata Reply Ltd., il Gruppo WM360, facente capo alla società WM360 Limited, costituito da cinque società di capitali di diritto inglese e una di diritto bielorusso. Il Gruppo si occupa di consulenza e system integration su tecnologia Microsoft; in particolare è specializzato nello sviluppo di piattaforme intranet su sharepoint.

ACQUISIZIONE PROTOCUBE S.R.L.

Nel mese di marzo è stata acquisita da parte di Reply S.p.A. la partecipazione pari al 55% del capitale sociale della società Protocube Reply S.r.l. con sede in Torino. La società è specializzata nel settore della modellazione e ingegnerizzazione 3D.

ACQUISIZIONE TROMMSDORFF + DRÜNER, INNOVATION + MARKETING CONSULTANTS GMBH (TD)

Nel mese di maggio la controllata tedesca Reply AG ha acquistato la partecipazione totalitaria nel capital sociale della società Trommsdorff + drüner, innovation + marketing consultants GmbH, operante nel settore della consulenza innovativa e di marketing basata sull’utilizzo dei Data.

ACQUISIZIONE XISTER

Nel mese di luglio 2016 Reply S.p.A. ha acquisito una partecipazione di controllo pari al 89,2% nel capitale sociale della società Xister S.r.l., operante sul mercato quale agenzia creativa digitale, leader nella consulenza e nello sviluppo di soluzioni e strategie nel digital branding.

L’attenzione per il design, la propensione verso le idee di frontiera, l'orientamento al risultato delle campagne costituiscono il cuore della cultura di Xister, una realtà in grado di attrarre grandi talenti creativi, con competenze altamente specializzate nella comunicazione digitale.

Recentemente Xister si è aggiudicata due ori internazionali nelle categorie 'emerging platform' e 'technical innovation' al Promax di New York, il prestigioso award globale per il marketing e il design, per il progetto “The Brain Show” per National Geographic di Washington.

Con questa acquisizione Reply si conferma come l’agenzia digitale italiana leader in Europa nello sviluppo di strategie di marketing e comunicazione integrate e multicanale.

ACQUISIZIONE LYNX RECRUITMENT LTD.

Nel mese di luglio Reply Ltd. ha acquistato il 100% di Lynx Recruitment Ltd, società diritto inglese che offre servizi di reclutamento e selezione del personale temporaneo e permanente.

 

Relazione sulla gestione

 

Reply in borsa

La strategia di Reply è finalizzata a creare valore a lungo termine per gli azionisti. L’andamento del valore delle azioni e le politiche sui dividendi ne sono la conferma. Un investimento di 1.000 euro in azioni Reply effettuato alla fine del 2006 (seguito da un successivo reinvestimento dei dividendi in ulteriori azioni) avrebbe fruttato per l’investitore circa 7.125 euro alla fine del 2016. Si tratta di una performance che ha superato gli indici di riferimento e nettamente migliore di quella ottenuta dalla maggior parte delle aziende operanti nello stesso settore di Reply.

Il futuro si prospetta molto positivo: internet delle cose, realtà virtuale e cloud stanno influenzando le abitudini di noi tutti. Al giorno d'oggi, la tecnologia non può più essere più considerata un settore a parte. Occorre affrontare la trasformazione digitale come un unico evento che si basa su interazioni e continui scambi tra persone e macchine. Questo nuovo scenario richiede la gestione di una quantità di dati ancora più grande e l'abilità di adattare i processi aziendali in modo molto rapido. Reply ricoprirà un ruolo di spicco in questo nuovo contesto e i suoi azionisti potranno beneficiare della crescita di Reply nel diventare un punto di riferimento per il settore della consulenza e della tecnologia in Europa.

ll 2016 è stato un anno difficile nel mercato dei capitali europeo. Dopo tre anni consecutivi di afflusso di liquidità, in Europa si è registrato un deflusso degli asset under management di circa il 9%: il più alto dalla crisi finanziaria del 2008 (secondo un analisi dell'HSBC). Italia, Spagna e Germania sono state particolarmente colpite da tale contesto, mentre Norvegia, Svizzera e Regno Unito hanno visto flussi negativi relativamente contenuti.

A inizio 2016, il calo del prezzo del petrolio e le continue preoccupazioni riguardanti la situazione economica cinese hanno avuto le loro conseguenze sul valore delle azioni di Reply. A inizio anno il valore del titolo si attestava a 125,90 euro, per poi diminuire nelle successive settimane fino a 105 euro, valore registrato l'8 febbraio. In seguito, il valore dell’azione ha continuato a salire fino a raggiungere 135,90 euro il 16 marzo, valore più alto dell'anno registrato in coincidenza della pubblicazione dei risultati dell'anno finanziario 2015.

Dopodiché, l’azione Reply ha visto movimenti laterali fino al mese di giugno, quando l'inaspettata decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione Europea ha colpito pesantemente il mercato dei capitali. Le azioni Reply sono state in grado di compensare questa grave flessione fino all'inizio di agosto, successivamente, hanno dovuto subire l’incertezza riguardo la grave situazione del debito delle banche italiane e alle prospettive generali del paese in vista del referendum. Tale situazione non ha consentito all’azione Reply di poter tornare sul valore raggiunto nei primi sette mesi dell'anno. Soltanto a dicembre, a seguito dei risultati delle elezioni presidenziali americane, il loro valore è potuto salire, recuperando parzialmente le perdite precedentemente subite. Date tali incertezze, le azioni Reply hanno visto un decremento totale del 6%, con un valore di scambio di 118 euro a fine 2016. Reply ha superato l'indice MIB di quattro punti percentuali; in relazione all'indice STAR, la performance si è attestata a meno dieci punti percentuali.

Prendendo come punto di riferimento il 6 dicembre 2000, data a cui risale l'offerta pubblica iniziale di Reply, le prestazioni dell'indice MIB non possono considerarsi soddisfacenti. L’indice ha subito una perdita di oltre il 60% del suo valore iniziale e non si è mai completamente ripreso dai minimi riscontrati durante la crisi finanziaria. Nello stesso lasso di tempo, Reply ha visto un incremento del suo valore di lancio superiore al 600%.

Nel 2016, il titolo Reply ha sovraperformato rispetto all’indice MIB di 4 punti percentuali.

POSIZIONE NEL MERCATO DEI CAPITALI

Nel corso del 2016, Reply ha stabilizzato la capitalizzazione di borsa, superando costantemente il miliardo di euro. Il prezzo medio dell’azione è ulteriormente aumentato del 24%, di contro vi è stato una riduzione del numero medio delle azioni scambiate pari al 19%.
Nel corso dell'anno finanziario, anche il numero di giorni di trading in cui il volume giornaliero ha superato il milione di euro ha visto un aumento.

Nel 2016, si è visto una sostanziale corrispondenza tra la capitalizzazione di Borsa di Reply e quella di società comparabili. In relazione al multiplo del fatturato, Reply si posiziona circa il 10% sopra la media di mercato. In relazione invece ai multipli di redditività (EBITDA e EBIT) Reply a fine 2016 era posizionata in media rispetto alle società comparabili operanti nello stesso settore. Analogo posizionamento per il cash flow. Reply si posizionoa in media rispetto alle società comparabili operanti nello stesso settore.

DIVIDENDI

Sebbene la maggior parte della liquidità prodotta dovrebbe restare all’interno del gruppo per finanziare la crescita futura, Reply condivide con gli azionisti il positivo andamento del proprio business, anche mediante la distribuzione di dividendi. Nel 2016, Reply ha realizzato un utile per azione di Euro 7,22, con un incremento del 19% rispetto al 2015. Per l'esercizio 2016, gli organi sociali di Reply S.p.A. proporranno all'assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a euro 1,15 (euro 1,00 nel 2015). Con riferimento alla quotazione azionaria di Reply a fine 2016, si registra un rendimento del titolo pari all’1,0% (0,8% nell’anno precedente).
La seguente tabella riporta in sintesi i principali parametri sul titolo Reply negli ultimi 5 anni.

AZIONARIATO

In base alle ultime informazioni disponibili l’azionariato di Reply è composto per il 58% dai soci fondatori e dal management dell’azienda, per il 33% da investitori istituzionali e per il 9% da piccoli azionisti. Per quanto riguarda gli investitori istituzionali, il 30% proviene dagli Stati Uniti, il 15% dal Regno Unito, il resto vede una prevalenza di investitori francesi.

ANALISTI

Attualmente il titolo Reply è seguito da tre analisti italiani con giudizi espressi positivi o neutrali.

DIALOGO CON I MERCATI DEI CAPITALI

Nel 2016, Reply ha potenziato la propria presenza all'interno del mercato dei capitali attraverso partecipazioni ad eventi finanziari in tutto il mondo, in 16 conferenze e 5 roadshow. Reply ha inoltre intensificato il dialogo con i mercati per diffondere il proprio brand nel mercato statunitense: nel 2016 ha organizzato incontri a Boston, Chicago e Atlanta, oltre che a partecipare a tre conferenze con investitori a New York. Inoltre, si è anche concentrata sugli investitori francesi, spagnoli e britannici. A completare il calendario di eventi del 2016 sono stati roadshow e conferenze a Copenaghen, Lisbona, Vienna, Düsseldorf e in Lussemburgo.

 

Relazione sulla gestione

 

La Capogruppo Reply S.p.A.

Premessa

I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2016 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

Conto economico riclassificato

La Capogruppo Reply S.p.A. gestisce principalmente il coordinamento operativo, la direzione tecnica e di qualità del Gruppo nonché l’amministrazione, la finanza e l’attività di marketing delle società controllate. Al 31 dicembre 2016 l’organico della Capogruppo era composto da 87 dipendenti (96 dipendenti nel 2014).
Reply S.p.A. svolge inoltre attività di fronting commerciale nei confronti di alcuni primari clienti la cui attività di delivery è svolta dalle società operative. I risultati economici della società pertanto non sono rappresentativi dell’andamento economico del Gruppo nel suo complesso e delle performance dei mercati in cui opera. Tale attività è invece riflessa nella voce Ricavi da attività di fronting del conto economico sotto riportato.
Il conto economico della Capogruppo presenta, in sintesi, i seguenti valori:

Ricavi della gestione caratteristica derivano principalmente dall’addebito di:

  • royalties sul marchio Reply per 21.692 migliaia di euro (19.541 migliaia di euro nell’esercizio 2015);

  • attività svolte a livello centrale (shared-services) per le società controllate per 24.492 migliaia di euro (23.606 migliaia di euro nell’esercizio 2015);

  • servizi di direzione per 7.498 migliaia di euro (7.876 migliaia di euro nell’esercizio 2015).

Il risultato operativo dell’esercizio 2016 risulta positivo per 1.739 migliaia di euro, dopo aver scontato ammortamenti per 732 migliaia di euro (di cui 390 migliaia di euro riferiti ad attività immateriali e 342 migliaia di euro ad attività materiali). Il risultato della gestione finanziaria, negativo per 2.900 migliaia di euro, include interessi attivi per 4.562 migliaia di euro e interessi passivi per 749 migliaia di euro principalmente relativi al finanziamento al servizio di operazioni di M&A. Tale risultato comprende, inoltre, le differenze cambio nette negative per 6.283 migliaia di euro. I Proventi da partecipazioni pari a 20.189 migliaia di euro si riferiscono ai dividendi delle società controllate incassati nel corso del 2016. Gli Oneri da partecipazioni si riferiscono a svalutazioni e perdite consuntivate nell’esercizio da alcune partecipate ritenute non recuperabili sul valore delle stesse. Il risultato netto dell’esercizio 2016, dopo un carico fiscale positivo di 425 migliaia di euro, si attesta a 17.263 migliaia di euro.

Struttura patrimoniale

La struttura patrimoniale di Reply S.p.A. al 31 dicembre 2016, raffrontata con quella al 31 dicembre 2015, è di seguito riportata:

Il capitale investito netto al 31 dicembre 2016, pari a 147.457 migliaia di euro, è stato interamente finanziato per 200.742 migliaia di euro dal patrimonio netto e da una conseguente disponibilità finanziaria complessiva di 53.285 migliaia di euro.

Le variazioni intervenute nelle voci patrimoniali sono analizzate ed illustrate nella Nota di commento al bilancio d’esercizio.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta della Capogruppo al 31 dicembre 2016, raffrontata con il 31 dicembre 2015, è così dettagliata:

Il rendiconto finanziario in forma completa è riportato nei prospetti contabili.

Prospetto di raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo e gli analoghi valori del Gruppo

In applicazione della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nel seguito si espone il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato dell’esercizio della Capogruppo con gli omologhi dati consolidati.

 

Relazione sulla gestione

 

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance adottato da Reply è aderente alle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane edito da Borsa Italiana S.p.A., nella versione di marzo 2006, aggiornata da ultimo nel mese di luglio 2015, con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la Relazione sul sistema di governo societario, che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull’adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi anche in relazione al processo di informativa finanziaria.

La suddetta Relazione è consultabile sul sito internet www.reply.com – Investors – Corporate Governance.

Il Codice di Autodisciplina è consultabile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it.

Il Consiglio di Amministrazione annualmente su proposta del Comitato per la Remunerazioni, definisce la Politica sulle Remunerazioni, in conformità alle disposizioni regolamentari e alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina. Ai sensi di legge, la Politica sulle Remunerazioni costituisce la prima sezione della Relazione sulle Remunerazioni ed è sottoposta all’esame dell’Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il Bilancio di esercizio 2016.

 

Relazione sulla gestione

 

Altre informazioni

Attività di ricerca e sviluppo

Reply offre servizi e soluzioni ad alto contenuto tecnologico in un mercato in cui l’elemento dell’innovazione assume importanza primaria. Reply considera la ricerca e la continua innovazione asset fondamentali per affiancare i clienti nel percorso di adozione delle nuove tecnologie. Reply dedica risorse ad attività di Ricerca e Sviluppo per ideare e definire prodotti e servizi dall’elevata cifra innovativa nonché possibili applicazioni delle evoluzioni tecnologiche. In tale contesto, si inserisce altresì l’attività di sviluppo ed evoluzione delle piattaforme proprietarie:

  • Brick Reply

  • Click Reply™

  • Discovery Reply™

  • Hi Reply™

  • Sideup Reply™

  • Starbytes™

  • TamTamy™

  • Ticuro Reply™

Per offrire le soluzioni più adatte alle diverse esigenze delle aziende, Reply ha stretto importanti rapporti di partnership con i principali vendor mondiali. In particolare Reply vanta il massimo livello di certificazione sulle tecnologie leader in ambito Enterprise tra cui:

  • Microsoft

  • Oracle

  • SAP

  • Amazon

  • Google

  • Hybris

  • Salesforce

 Le attività di ricerca e sviluppo sono inoltre ampiamente descritte nell’ambito delle informazioni Corporate “Reply Living Network”.

Risorse Umane

Le Risorse umane costituiscono un patrimonio di primaria importanza per il Gruppo Reply che basa la propria strategia sulla qualità dei prodotti e dei servizi, imponendo una continua attenzione alla crescita del personale e all’approfondimento delle necessità professionali con conseguente definizione di fabbisogni ed attività di formazione.

Il Gruppo Reply è oggi composto da professionisti provenienti dalle migliori università e politecnici del settore e intende continuare ad investire in risorse umane stringendo rapporti privilegiati e relazioni di collaborazione con diversi poli universitari al fine di rafforzare il proprio organico con personale di alto profilo.

I valori che caratterizzano le persone Reply sono l'entusiasmo, l'eccellenza, la metodologia, lo spirito di squadra, l'iniziativa, la capacità di comprendere il contesto in cui si viene chiamati ad operare e di comunicare con chiarezza le soluzioni proposte. La capacità di immaginare, sperimentare e studiare nuove soluzioni consente di percorrere cammini innovativi in maniera rapida ed efficace.

Il Gruppo intende mantenere questo fattore distintivo incrementando gli investimenti dedicati alla formazione e ai rapporti con le università.

A fine 2016 i dipendenti del Gruppo erano 6.015 rispetto ai 5.245 del 2015. Nel corso dell’anno sono state effettuate 1.459 assunzioni, le uscite sono state pari a 947, mentre la variazione d’area pari a 258.

Documento programmatico sulla sicurezza

Nell’ambito delle attività previste dal D.Lgs. 196/03, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”, sono state attuate attività utili a valutare il sistema di protezione delle informazioni nelle Società del Gruppo assoggettate a tale normativa anche con lo svolgimento di alcuni specifici audit. Tali attività hanno evidenziato una sostanziale adeguatezza agli adempimenti richiesti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali gestiti da tali Società, inclusa la redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza.

Rapporti infragruppo e con parti correlate

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

La società nelle note al bilancio d'esercizio e consolidato fornisce le informazioni richieste ai sensi dell'art. 154-ter del TUF così come indicato dal Reg. Consob n. 17221 del del 12 marzo 2010, segnalando che non vi sono operazioni di maggiore rilevanza concluse nel periodo.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nei prospetti allegati.

Azioni proprie

Alla data di bilancio la Capogruppo possiede n. 1.007 azioni proprie con un valore nominale di 524 euro, il valore di carico a bilancio è pari a 24.502 euro. Nel patrimonio netto della società è iscritta l’apposita riserva indisponibile di eguale ammontare.

Alla data di bilancio la società non possiede azioni o quote di società controllanti.

Strumenti finanziari

In relazione all’uso da parte della società di strumenti finanziari, si precisa che la stessa ha adottato una policy per la gestione dei rischi di tasso, da perseguire mediante strumenti finanziari derivati, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione al rischio di tasso sui finanziamenti erogati alla stessa.

Tali strumenti finanziari sono considerati di copertura in quanto riconducibili all’elemento oggetto di copertura (in termini di ammontare e scadenze).

Nella Nota di commento sono fornite le informazioni relative alle citate operazioni.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

A fine dicembre 2016 è stato siglato un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale della società comSysto GmbH, società di diritto tedesco basata a Monaco con un esborso iniziale di 6 milioni di Euro. Tale accordo ha trovato la sua realizzazione nel mese di gennaio 2017.

La società è specializzata in soluzioni Agile in tecnologia Open Source.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il 2016 è stato un anno significativo, caratterizzato da grandi cambiamenti. Negli ultimi mesi si sono poste le basi su cui un nuovo mondo, un mondo diverso da quello che abbiamo conosciuto negli ultimi anni, andrà rapidamente a configurarsi.

È definitivamente e per sempre crollata la separazione tra fisico e digitale, tra reale e virtuale.

La tecnologia, uscita dai confini dell’ICT, è l’elemento che oramai più caratterizza, influenza e guida la quotidianità di tutti. Prova ne è che il desiderio di libertà e indipendenza rappresentato per generazioni di giovanissimi dalla prima auto, un mezzo con cui spostarsi fisicamente tra luoghi diversi, è oggi stato sostituito dal desiderio di “essere sempre connessi”, ovvero avere accesso a “un media” che permetta, attraverso il trasporto di dati, di essere virtualmente ovunque e di condividere esperienze, contenuti, oggetti e pensieri in tempo reale.

Questo nuovo mondo rappresenta per Reply una grande sfida e al tempo stesso, una grande opportunità. Reply ha investito da tempo su temi con cui molti solo oggi iniziano a confrontarsi, come ad esempio: Industry 4.0, Cloud Computing, Machine Learning, Mixed Reality e Big Data, sono per Reply offerte già strutturate che portate sul mercato e su cui lavora da tempo insieme ai propri clienti.

Reply deve cogliere e interpretare le prossime evoluzioni della tecnologia, in particolare per lo sviluppo degli algoritmi e il trattamento dei dati; la loro trasformazione in informazioni rilevanti per il business e il loro utilizzo nell’automazione di processi e decisioni, oltre che nel rendere “intelligenti” oggetti e servizi.

Reply ha la forza, la determinazione e la velocità necessarie per emergere e conquistare nuovi spazi, per innovare la qualità dei propri servizi e crescere ulteriormente in questo nuovo contesto di riferimento.

Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione del risultato dell’esercizio

Il Bilancio dell’esercizio 2016 della Reply S.p.A. redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS, presenta un utile netto di euro 17.263.478 e un patrimonio netto al 31 dicembre 2016 di Euro 200.741.730 così costituito:

Il Consiglio di Amministrazione nel sottoporre all’Assemblea degli Azionisti l’approvazione del Bilancio d’esercizio (Bilancio Separato) al 31 dicembre 2016 che evidenzia un utile netto di Euro 17.263.478 propone che l’Assemblea deliberi:

  • di approvare la proposta di destinare l’utile netto di esercizio pari a Euro 17.263.478 nel seguente modo

  • di approvare la proposta di destinare l’utile netto di esercizio pari a Euro 36.914.414 nel seguente modo:

    • agli azionisti, un dividendo unitario pari a Euro 1,15 per ciascuna azione ordinaria in circolazione avente diritto, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio, con pagamento del dividendo il 10 maggio 2017, data di stacco cedola l’8 maggio 2017 e record date ai sensi dell’art. 83-terdecies del D.Lgs. n. 58/1998 il 9 maggio 2017;

    • di approvare, ai sensi dell’art. 22 dello Statuto Sociale la proposta del Comitato della Remunerazione e per le Nomine, di attribuzione agli Amministratori investiti di cariche operative una partecipazione agli utili della capogruppo, da stabilirsi in un importo di complessivi Euro 2.300.000,00 corrispondente a circa il 2,1% del Margine Operativo Lordo Consolidato 2016, consuntivato in 108.717 migliaia di Euro (prima dell’assegnazione della partecipazione agli utili per gli Amministratori investiti di cariche operative), nonché la relativa ripartizione.

    • quanto all’importo residuo, a nuovo mediante imputazione alla Riserva Straordinaria, non rendendosi necessario alcun accantonamento alla Riserva Legale avendo la stessa raggiunto il limite del quinto del capitale sociale previsto dall’art. 2430 del Codice Civile;

Torino, 15 marzo 2017

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Mario Rizzante

 

 

Relazione sulla gestione