I RISULTATI DEL GRUPPO IN SINTESI



RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

RICAVI PER LINEE DI BUSINESS

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI (IN MIGLIAIA DI EURO)

CAPITALE INVESTITO NETTO (IN MIGLIAIA DI EURO)

RISORSE UMANE (NUMERO)

 

INDICE

 
 
IT EN
Numerazione pagine su bilancio
48-77
 
 
 
 
 
 

Relazione
sulla gestione

 
 

Principali rischi ed incertezze cui Reply S.p.A e il Gruppo sono esposti

Il Gruppo Reply adotta procedure specifiche per la gestione dei fattori di rischio che possono influenzare i risultati dell’azienda. Tali procedure sono il risultato di una gestione dell’azienda che ha sempre mirato a massimizzare il valore per i propri azionisti ponendo in essere tutte le misure necessarie a prevenire i rischi insiti nell’attività del Gruppo.

Reply S.p.A., nella sua posizione di Capogruppo, è di fatto esposta ai medesimi rischi e incertezze a cui è esposto il Gruppo stesso e di seguito elencati.

I fattori di rischio descritti di seguito devono essere letti congiuntamente alle altre informazioni contenute nel Bilancio Annuale.

RISCHI ESTERNI

Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
Il mercato della consulenza informatica è legato all’andamento dell’economia dei Paesi industrializzati dove la domanda di prodotti ad alto contenuto tecnologico è più elevata. La congiuntura economica sfavorevole a livello nazionale e/o internazionale ovvero un alto livello di inflazione potrebbero arrestare o ridurre la crescita della domanda con conseguenti ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi all’evoluzione dei servizi legati all’ICT
Il settore dei servizi di consulenza ICT in cui opera il Gruppo è caratterizzato da veloci e profondi cambiamenti tecnologici e da una costante evoluzione della composizione delle professionalità e delle competenze da aggregare nella realizzazione dei servizi stessi, con la necessità di un continuo sviluppo e aggiornamento di nuovi prodotti e servizi. Pertanto, il futuro sviluppo dell’attività del Gruppo dipenderà anche dalla capacità di anticipare le evoluzioni tecnologiche ed i contenuti dei propri servizi, anche attraverso significativi investimenti in attività di ricerca e sviluppo.

Rischi connessi alla concorrenza
Il mercato della consulenza ICT è altamente competitivo. Alcuni concorrenti potrebbero essere in grado di ampliare a danno del Gruppo la propria quota di mercato. Inoltre l’intensificarsi del livello di concorrenza, legato anche al possibile ingresso, nei settori di riferimento del Gruppo, di nuovi soggetti dotati di risorse umane, capacità finanziarie e tecnologiche che possano offrire prezzi maggiormente competitivi potrebbe condizionare l’attività del Gruppo e la possibilità di consolidare o ampliare la propria posizione competitiva nei settori di riferimento con conseguenti ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi alle crescenti esigenze della clientela
Le soluzioni del Gruppo sono soggette a mutamenti tecnologici rapidi che, unitamente alle crescenti esigenze della clientela e alla loro propria necessità di informatizzazione, si traducono in richieste di sviluppo di attività sempre più complesse e richiedono talvolta impegni eccessivi non proporzionati agli aspetti economici. Questo potrebbe, in taluni casi, comportare ripercussioni sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi all’evoluzione del quadro normativo
L’attività svolta dal Gruppo Reply non è soggetta ad alcuna particolare normativa di settore.

RISCHI INTERNI

Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave
Il successo del Gruppo dipende in larga misura da alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo dello stesso, quali il Presidente e gli amministratori esecutivi della Capogruppo Reply S.p.A.
Reply è, inoltre, dotata di un gruppo dirigente in possesso di una pluriennale esperienza nel settore, avente un ruolo determinante nella gestione dell’attività del Gruppo. 
La perdita delle prestazioni di una delle suddette figure chiave senza un’adeguata sostituzione, nonché l’incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, potrebbero avere effetti negativi sulle prospettive, attività e risultati economici e finanziari del Gruppo.
Il management ritiene, in ogni caso, che la Società sia dotata di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali.

Rischi connessi alla dipendenza da clienti
Il Gruppo offre servizi di consulenza prevalentemente ad aziende di medie e grandi dimensioni operanti in mercati differenti (Telco, Manufacturing, Finance, ecc.).
Una parte significativa dei ricavi del Gruppo, seppur in maniera decrescente nel corso degli ultimi anni, è concentrata su un numero relativamente ristretto di clienti, le cui eventuali perdite potrebbero, pertanto, incidere negativamente sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi alla internazionalizzazione
Il Gruppo, nell’ambito della propria strategia di internazionalizzazione, potrebbe essere esposto ai rischi tipici derivanti dallo svolgimento dell’attività su base internazionale, tra cui rientrano quelli relativi ai mutamenti del quadro politico, macroeconomico, fiscale e/o normativo, oltre che alle variazioni del corso delle valute.
Tali accadimenti potrebbero incidere negativamente sulle prospettive di crescita del Gruppo all’estero.

Rischi connessi all’inadempimento di impegni contrattuali 
Il Gruppo sviluppa soluzioni ad alto contenuto tecnologico e di elevato valore; i relativi contratti sottostanti possono prevedere l’applicazione di penali per il rispetto dei tempi e degli standard qualitativi concordati.
L’applicazione di tali penali potrebbe avere effetti negativi sui risultati economici e finanziari del Gruppo.
Il Gruppo ha tuttavia stipulato polizze assicurative, ritenute adeguate, per cautelarsi rispetto ai rischi derivanti da responsabilità professionale per un massimale annuo complessivo ritenuto adeguato rispetto al rischio sottostante.
Peraltro, qualora le coperture assicurative non risultassero adeguate e il Gruppo fosse tenuto a risarcire danni per un ammontare superiore al massimale previsto, la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo potrebbe subire significativi effetti negativi.

RISCHI FINANZIARI

Rischio di credito
Ai fini commerciali sono adottate specifiche politiche volte ad assicurare la solvibilità dei propri clienti. Per quanto riguarda le controparti finanziarie, il Gruppo non è caratterizzato da significative concentrazioni di rischio di credito e di rischio di solvibilità.

Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità è collegato alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni.
I flussi di cassa, le necessità di finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono monitorati o gestiti centralmente sotto il controllo della Tesoreria di Gruppo, con l’obiettivo di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie (mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e disponibilità di fondi ottenibili tramite un adeguato ammontare di linee di credito committed).
Il difficile contesto economico dei mercati e di quelli finanziari richiede particolare attenzione alla gestione del rischio liquidità e in tal senso particolare attenzione è posta alle azioni tese a generare risorse finanziarie con la gestione operativa e al mantenimento di un adeguato livello di liquidità disponibile. Il Gruppo prevede, quindi, di far fronte ai fabbisogni derivanti dai debiti finanziari in scadenza e dagli investimenti previsti attraverso i flussi derivanti dalla gestione operativa, la liquidità disponibile e il rinnovo o il rifinanziamento dei prestiti bancari.

Rischio di cambio e rischio di tasso di interesse
L’esposizione al rischio di tasso di interesse deriva dalla necessità di finanziare le attività operative e di investimento M&A oltre che di impiegare la liquidità disponibile. La variazione dei tassi di interesse di mercato può avere un impatto negativo o positivo sul risultato economico del Gruppo, influenzando indirettamente i costi e i rendimenti delle operazioni di finanziamento e di investimento.
Il rischio di tasso di interesse a cui è esposto il Gruppo deriva da prestiti bancari; per mitigare tali rischi, il Gruppo ha fatto ricorso all’utilizzo di strumenti derivati designati come “cash flow hedges”.
L’utilizzo di tali strumenti è regolato da procedure scritte coerenti con le strategie di gestione dei rischi del Gruppo che non prevedono strumenti derivati con scopi di negoziazione. 

 

Relazione sulla gestione

 

Analisi della situazione economico-finanziaria del Gruppo

Premessa

I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

Andamento dell’esercizio

Il Gruppo Reply ha chiuso l’esercizio 2015 con un fatturato consolidato di 705,6 milioni di Euro in crescita del 11,6% rispetto ai 632,2 milioni di Euro dell’esercizio 2014.
L’EBITDA è stato pari a 98,7 milioni di Euro (85,1 milioni di Euro nel 2014), mentre l’EBIT si è attestato a 90,6 milioni di Euro (80,7 milioni di Euro nel 2014).
Il risultato netto di gruppo è stato pari a 56,7 milioni di Euro (47,9 milioni di Euro nel 2014).
In seguito ai risultati conseguiti nel corso del 2015, il Consiglio di Amministrazione di Reply ha deciso di proporre alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 1,00 Euro per azione, che verrà posto in pagamento l’11 maggio 2016, con data di stacco dividendo fissato il 9 maggio 2016 (record date 10 maggio 2016).
La posizione finanziaria netta del Gruppo, al 31 Dicembre 2015, è positiva per 28,2 milioni di Euro, in sostanziale miglioramento rispetto ai 16,3 milioni di Euro al 31 Dicembre 2014. A Settembre 2015, la posizione finanziaria netta era positiva per 40,2 milioni di Euro.
Nel 2015 Reply si è affermata, non solo nell’innovazione tecnologica, ma anche nei principali ambiti di trasformazione, che tutte le aziende stanno affrontando per competere in mercati caratterizzati da interazioni e scambi continui tra mondo fisico e mondo virtuale. Una trasformazione, ormai non più confinata al solo dominio digitale, ma i cui effetti stanno modificando, radicalmente, anche processi, impianti produttivi, filiere logistiche, servizi e beni materiali.
Oggi Reply è considerata, a tutti gli effetti, tra i leader in Europa, con un mix di competenze unico: dalla Strategia, al Design alle Tecnologie digitali (Cloud Computing, Big Data, eCommerce, Digital Experience).
Mai quanto adesso è, però, fondamentale non rimanere fermi. Occorre cogliere e interpretare l’evoluzione della tecnologia per lo sviluppo degli algoritmi e il trattamento dei dati, della loro trasformazione in informazioni rilevanti per il business e del loro utilizzo nell’automazione di processi e decisioni, oltre che, nel rendere “intelligenti” i prodotti. Per questo, nei prossimi mesi, Reply continuerà ad investire per rafforzare, ulteriormente, nelle aree dell’Immersive Reality, dell’Internet of Things, dell’Industry 4.0 e del Machine Learning.

Conto economico consolidato riclassificato

Di seguito si espone il conto economico consolidato riclassificato a valori assoluti e percentuali, raffrontato con i valori dell’esercizio precedente:

Di seguito sono sintetizzati i principali eventi che hanno interessato il Gruppo nel 2015:

Ottobre 2015: Triplesense Reply, società del gruppo Reply specializzata in servizi di Digital Maketing, si aggiudica il primo premio all’Annual Multimedia Award 2016 nella categoria Content Marketing & Publishing.

Settembre 2015: Reply vince il premio “SAP and Google Glass Challenge” per aver sviluppato un’applicazione innovativa che permette di acquisire facilmente e velocemente i dati a scaffale.

Febbraio 2015: Business Reply e Technology Reply premiate da Oracle “Cloud Partner of the Year”.

Febbraio 2015: Breed Reply, l’incubatore avanzato di Reply specializzato nel finanziamento e supporto per lo sviluppo di start-up in ambito Internet degli Oggetti (IoT) in Europa e USA, annuncia di aver firmato Term Sheet con due startup negli ambiti Smart Home ed Energy: Cocoon e Greeniant.

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

RICAVI PER LINEE DI BUSINESS

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI
(MIGLIAIA DI EURO)

ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI

Analisi della struttura patrimoniale e finanziaria
La struttura patrimoniale del Gruppo al 31 dicembre 2015, raffrontata con quella al 31 dicembre 2014, è riportata di seguito:

Il capitale investito netto al 31 dicembre 2015, pari a 267.893 migliaia di euro, è stato interamente finanziato dal patrimonio netto per 296.079 migliaia di euro e da una conseguente disponibilità finanziaria complessiva di 28.186 migliaia di euro.

Di seguito si riporta il dettaglio del capitale circolante netto:

Posizione finanziaria netta e analisi dei flussi di cassa

 Di seguito viene analizzata la variazione intervenuta nelle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti netti nell’esercizio 2015:

Il rendiconto finanziario consolidato e il dettaglio della cassa e delle altre disponibilità liquide nette in forma completa sono riportati successivamente nei prospetti contabili.

 

Relazione sulla gestione

 

Principali operazioni societarie del 2015

Breed Reply

Reply ha lanciato nel mese di ottobre 2014 Breed Reply, il proprio incubatore avanzato per finanziare, accelerare e supportare la crescita e l’affermarsi di idee e startup in ambito IoT in Europa e in USA.

Breed Reply - basata a Londra, con sedi in Italia e Germania - offre tre servizi fondamentali: finanziamenti a livello “seed” e “early stage”; aiuti concreti con forte trasferimento di competenze imprenditoriali, manageriali e tecnologiche e, grazie all’ecosistema Reply, un coinvolgimento a medio lungo termine per far affermare le startup nei loro mercati di riferimento.

Breed Reply offrirà alle start-up la possibilità di dare visibilità alle loro idee e ai loro progetti tramite IoT Best in Breed, un percorso volto alla valorizzazione delle iniziative più innovative in ambito IoT.

Tra le oltre 150 richieste pervenute da tutto il mondo attraverso l’iniziativa “IoT Best in Breed-2”, le aziende selezionate sono state scelte per l’elevato livello di innovazione dei prodotti presentati, per la qualità del management e il potenziale di mercato.

  • Gymcraft (www.gymcraft.es): società nel settore sport-tech, che combina in modo innovativo l’industria del fitness con il mondo dei video-giochi, per costruire l’esperienza sportiva virtuale del futuro. L’esperienza Gymcraft può essere fruita su monitor 2D o attraverso occhiali per la realtà virtuale, durante l’utilizzo di normali macchine per il fitness. Gymcraft sfrutta al meglio le potenzialità della realtà virtuale, fornendo agli utilizzatori un’esperienza di fitness in tempo reale ed interattiva durante lo svolgimento delle loro attività sportive preferite.

  • Xmetrics (www.swim-xmetrics.com), società che offre un servizio innovativo per nuotatori. La soluzione di Xmetrics, tramite sensori, componenti elettroniche e software, basati su dispositivi mobili, consente di gestire allenamenti di nuotatori professionisti e per chi ama il nuoto, analizzando i principali parametri biometrici e le performance degli atleti in tempo reale.

  • Cocoon (https://cocoon.life) è una startup Inglese che ha ideato un sistema di allarme intelligente e dal design accattivante che consente di monitorare in tempo reale tutto cio’ che succede in casa, senza bisogno di ulteriori sensori o lavori di installazione. Evita i falsi allarmi poichè auto apprende cio’ che è consuetudine in casa, e quando succede qualcosa di inusuale, invia notifiche e video in alta risoluzione attraverso l’app dedicata sullo smartphone. Cocoon ha ricevuto il London Design Award ed è stata nominata da Forbes come una delle top startup emergenti del 2015.

  • enModus (www.enmodus.com), azienda tecnologica specializzata nel monitoraggio, controllo e connettività internet di qualsiasi dispositivo alimentato dalla rete elettrica. Wattwave è la tecnologia powerline brevettata di enModus che utilizza l’infrastruttura di cablaggio esistente in un edificio e offre una soluzione unica ai problemi di comunicazioni di lungo raggio, di costi e scalabilità all’interno di grandi edifici. Insieme ad un piattaforma aperta basata su cloud per la gestione e il monitoraggio remoto, la soluzione end-to-end garantisce risparmi sui costi, aumento della produttività ed un miglioramento nella gestione dei sitemi di Smart Lighting Control (SLC) e Building Energy Management (BEM).

  • Inova Design (www.inovadesign.co.uk), azienda tecnologica specializzata in progettazione, sviluppo e commercializzazione di nuove soluzioni per il rilevamento di parametri corporei finalizzato all’ottimizzazione delle prestazioni e prevenzione di malesseri. Il loro prodotto è un auricolare in grado di offrire la precisa misurazione di tutti i parametri fisiologici vitali assieme al monitoraggio del movimento, il tutto in un unico dispositivo miniaturizzato, non- invasivo e che fornisce all’utilizzatore dati in modo continuo, real-time e senza fili. La tecnologia brevettata di Inova può trovare applicazione in numerosi campi, come sport, sanità e difesa.

 

Relazione sulla gestione

 

Reply in borsa

Il 2015 è stato un altro anno eccezionale sui mercati finanziari. Il 31 dicembre 2015 il titolo Reply valeva 125,20 Euro, un incremento del 107% rispetto al valore di 60,90 Euro della fine del 2014. Con tale risultato, Reply si è collocata fra i 5 migliori performer dell’indice MidCap italiano. Parallelamente, l’aumento nel prezzo delle azioni ha migliorato notevolmente la valutazione di Reply. Oggi il titolo Reply è scambiato sopra la pari, diversamente da gran parte dei concorrenti quotati in borsa.

Il clima macroeconomico è stato alquanto volatile nel 2015. Temi come la Grecia, la crisi dei rifugiati, l’impatto dei tassi di crescita della Cina sulle economie europee o la politica futura della Banca Centrale Europea hanno avuto un impatto transitorio sull’evoluzione del prezzo delle azioni di Reply. Poco dopo tali episodi di turbolenza nei mercati, la storia di Reply è tornata in primo piano.

I mercati stanno affrontando una rivoluzione: la trasformazione digitale influirà su ogni azienda e su ogni individuo; il modo di fare affari e le nostre vite quotidiane stanno già cambiando. Reply è in ottima posizione per cogliere le stimolanti opportunità derivanti dal cambiamento in atto.

Andamento del titolo Reply

Fino a metà marzo, il mercato azionario italiano e il prezzo delle azioni Reply sono cresciuti con un andamento parallelo. Fino a metà aprile abbiamo assistito alla prima outperformance significativa del titolo Reply, prima che entrasse in una fase di sviluppo orizzontale. Dopo il roadshow di New York e Boston in giugno e la comunicazione dei risultati del primo semestre, Reply è entrata in un’altra fase di forte crescita, portando la performance del prezzo del titolo a +79%. Si è dovuti arrivare fino a metà ottobre perché le azioni Reply si riprendessero dalle turbolenze di mercato dovute alle preoccupazioni per lo stato dell’economia cinese. Finalmente, il titolo ha imboccato una corrente ascensionale che l’ha portato fino al valore massimo annuale di 129,20 Euro del 17 dicembre 2015 e ha condotto la capitalizzazione di mercato di Reply a superare un miliardo di Euro. Con alcune correzioni di minore importanza, Reply ha chiuso l’esecizio 2015 con il prezzo del titolo a 125,90 Euro e la capitalizzazione di mercato pari a 1,2 miliardi di Euro.

Nel corso dell’anno, Reply ha superato in performance del 94% l’indice italiano di borsa MIB e del 67% l’indice STAR. Si può notare una considerevole outperformance anche paragonando i risultati di Reply con quelli dei suoi concorrenti quotati in borsa.

Dall’offerta pubblica iniziale (IPO) di Reply del 6 dicembre 2000, il principale indice italiano MIB ha perso oltre il 60% del suo valore di partenza. Nel 2015, Reply ha aggiunto altri 400 punti percentuali alla performance del prezzo del titolo. Con il 788%, dalla data dell’IPO il prezzo delle azioni si è quasi ottuplicato su base indicizzata. Un azionista che avesse investito in quel momento 100 Euro, alla fine del 2015 avrebbe 788 Euro, senza considerare i dividendi distribuiti in quegli anni.

Posizione sul mercato finanziario

Ancora una volta, Reply ha raggiunto nuovi livelli sui mercati finanziari. Dal terzo trimestre del 2015, la capitalizzazione di mercato di Reply supera 1 miliardo di Euro. Lo stato di liquidità del titolo Reply è ulteriormente migliorato del 31% annuo nel 2015. Questo sviluppo è il risultato finale del forte incremento di prezzo del titolo e di un’ulteriore riduzione del numero di azioni scambiate (-19% rispetto al 2014).

In termini di valutazione si sono fatti ulteriori progressi. Il 2014 è stato per noi un anno cruciale, che ci ha permesso di “colmare il divario di valutazione” nei confronti di importanti concorrenti nell’ambito dei servizi IT. Il 2015 ha evidenziato un’ulteriore crescita in tutti i più importanti indici di valutazione. In ciascun indice Reply è ora scambiata sopra la pari, in confronto alle valutazioni medie del nostro gruppo d’imprese. Gli analisti considerano questo sovrapprezzo giustificato dal lungo periodo di superiore redditività nella storia della crescita di Reply.

Dividendi

Per Reply, il finanziamento interno è una fonte importante di finanziamento degli investimenti in nuove startup e nuove tecnologie, considerate rilevanti per il portafoglio delle offerte future. Tuttavia, gli azionisti Reply partecipano al corso positivo e sostenibile degli affari. Nel 2015 Reply ha ottenuto utili per azione per un importo di 6,07 Euro, un aumento del 18% rispetto al 2014. Oltre ai notevoli progressi operativi, tale sviluppo è dovuto anche alla revisione sostanziale del regime fiscale italiano per le imprese, entrata in vigore nel 2015. Per l’esercizio finanziario 2015, gli organi societari di Reply propongono all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 1,00 Euro (dividendo 2014: Euro 0,85). Rispetto al prezzo del titolo Reply alla fine del 2015, questo significa un rendimento pari al 0,8%. A causa del fortissimo incremento del prezzo del titolo, il rendimento è inferiore all’1,4% dell’anno scorso. Assumendo che l’assemblea degli azionisti lo approvi, Reply distribuirà ai suoi azionisti dividendi complessivi per 9,3 milioni di Euro. Nel 2014 furono distribuiti 7,95 milioni di Euro.

La seguente tabella offre una sintesi dei parametri principali del titolo Reply e i suoi sviluppi sostanziali nel corso degli ultimi 5 anni.

Azionariato

In base alle ultime informazioni disponibili nel registro degli azionisti di Reply (Settembre 2015), le azioni liberamente negoziabili ammontavano al 42,0%. Il 58% delle azioni Reply appartiene ai soci fondatori di Reply. Gli investitori istituzionali hanno incrementato la loro quota al 33,3%. Di conseguenza, le azioni in mano ai piccoli azionisti sono l’8,7%.
La base dei piccoli azionisti di Reply è largamente dominata da azionisti italiani (60%) e tedeschi (19%). Si sono osservati movimenti significativi nella base degli azionisti istituzionali. Gli investitori statunitensi, con il 29% di tutte le partecipazioni istituzionali, sono ora in cima alla lista, seguiti dagli investitori tedeschi (21%), britannici (15%) e francesi (13%). È interessante notare che ai fondi italiani appartiene solo il 6% di Reply.

ANalisti

Gli stessi 4 analisti provenienti da Italia e Germania continuano a seguire il titolo Reply. Riflettendo lo sviluppo del prezzo del titolo, i rating si sono attestati sulla valutazione di “outperform” o “neutral” rispetto all’andamento del mercato. Durante l’Equity Forum di Francoforte, Reply ha avuto contatti con una rivista tedesca che si occupa di mercato finanziario e quest’ultima ha raccomandato di comprare titoli Reply. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 140 Euro. Tutti gli analisti di Reply, in media, vedono attualmente un prezzo obiettivo di 121 Euro.

Dialogo con i mercati finanziari

Nel 2015 Reply ha ulteriormente incrementato le sue attività sui mercati finanziari per tenere informati i suoi azionisti. Nel corso dell’anno si sono tenute 15 conferenze e 4 roadshow, in particolare quest’anno, pe la prima volta Reply ha condotto un roadshow negli Stati Uniti, a New York e Boston, con feedback molto positivi. Anche le attività con gli investitori francesi si sono espanse ulteriormente. Gli effetti sulla base degli investitori istituzionali sono ora chiaramente visibili. Con Barcellona e Lione, Reply ha aperto altre piazze finanziarie importanti per il suo programma di conferenze di IR.
In termini di numero di broker con i quali Reply sta collaborando, nel 2015 si è assistito a una certa concentrazione. Sette broker stanno ora lavorando a stretto contatto con Reply sulla definizione di un target d’investitori e sulla comunicazione del valore della storia di Reply per gli azionisti.

 

Relazione sulla gestione

 

La Capogruppo Reply S.p.A.

Premessa

I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005.

Conto economico riclassificato

La Capogruppo Reply S.p.A. gestisce principalmente il coordinamento operativo, la direzione tecnica e di qualità del Gruppo, nonché l’amministrazione, la finanza e l’attività di marketing delle società controllate. Al 31 dicembre 2015 l’organico della Capogruppo era composto da 87 dipendenti (96 dipendenti nel 2014).
Reply S.p.A. svolge inoltre attività di fronting commerciale nei confronti di alcuni primari clienti la cui attività di delivery è svolta dalle società operative. I risultati economici della società pertanto non sono rappresentativi dell’andamento economico del Gruppo nel suo complesso e delle performance dei mercati in cui opera. Tale attività è invece riflessa nella voce Ricavi da attività di fronting del conto economico sotto riportato.
Il conto economico della Capogruppo presenta, in sintesi, i seguenti valori:

Ricavi della gestione caratteristica derivano principalmente dall’addebito di:

  • royalties sul marchio Reply per 19.541 migliaia di euro (14.752 migliaia di euro nell’esercizio 2014);

  • attività svolte a livello centrale (shared-services) per le società controllate per 23.606 migliaia di euro (22.571 migliaia di euro nell’esercizio 2014);

  • servizi di direzione per 7.876 migliaia di euro (7.605 migliaia di euro nell’esercizio 2014).

Il risultato operativo dell’esercizio 2015 risulta negativo per 2.674 migliaia di euro, dopo aver scontato ammortamenti per 472 migliaia di euro (di cui 151 migliaia di euro riferiti ad attività immateriali e 321 migliaia di euro ad attività materiali). Il risultato della gestione finanziaria, pari a 3.407 migliaia di euro, include interessi attivi per 3.187 migliaia di euro e interessi passivi per 1.102 migliaia di euro principalmente relativi al finanziamento al servizio di operazioni di M&A. Tale risultato comprende, inoltre, le differenze cambio nette positive per 1.316 migliaia di euro. I Proventi da partecipazioni pari a 39.577 migliaia di euro si riferiscono ai dividendi delle società controllate incassati nel corso del 2015. Gli Oneri da partecipazioni si riferiscono a svalutazioni e perdite consuntivate nell’esercizio da alcune partecipate ritenute non recuperabili sul valore delle stesse. Il risultato netto dell’esercizio 2015, dopo un carico fiscale di 1.757 migliaia di euro, si attesta a 36.914 migliaia di euro.

Struttura patrimoniale

La struttura patrimoniale di Reply S.p.A. al 31 dicembre 2015, raffrontata con quella al 31 dicembre 2014, è di seguito riportata:

Il capitale investito netto al 31 dicembre 2015, pari a 145.937 migliaia di euro, è stato interamente finanziato dal patrimonio netto per 192.907 migliaia di euro e da una conseguente disponibilità finanziaria complessiva di 46.970 migliaia di euro.

Le variazioni intervenute nelle voci patrimoniali sono analizzate ed illustrate nella Nota di commento al bilancio d’esercizio.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta della Capogruppo al 31 dicembre 2015, raffrontata con il 31 dicembre 2014, è così dettagliata:

Il rendiconto finanziario in forma completa è riportato nei prospetti contabili.

Prospetto di raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo e gli analoghi valori del Gruppo

In applicazione della Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nel seguito si espone il prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato dell’esercizio della Capogruppo con gli omologhi dati consolidati.

 

Relazione sulla gestione

 

Corporate Governance

Il sistema di Corporate Governance adottato da Reply è aderente alle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane edito da Borsa Italiana S.p.A., nella versione di marzo 2006, aggiornata da ultimo nel mese di luglio 2015, con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la Relazione sul sistema di governo societario, che contiene una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull’adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi anche in relazione al processo di informativa finanziaria.
La suddetta Relazione è consultabile sul sito internet www.reply.com - Investors - Corporate Governance.
Il Codice di Autodisciplina è consultabile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it

Il Consiglio di Amministrazione annualmente su proposta del Comitato per la Remunerazioni, definisce la Politica sulle Remunerazioni, in conformità alle disposizioni regolamentari e alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina. Ai sensi di legge, la Politica sulle Remunerazioni costituisce la prima sezione della Relazione sulle Remunerazioni e sarà sottoposta all’esame dell’Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il Bilancio di esercizio 2015.

 

Relazione sulla gestione

 

Altre informazioni

Attività di ricerca e sviluppo

Reply offre servizi e soluzioni ad alto contenuto tecnologico in un mercato in cui l’elemento dell’innovazione assume importanza primaria.
Reply considera la ricerca e la continua innovazione asset fondamentali per affiancare i clienti nel percorso di adozione delle nuove tecnologie.

Reply dedica risorse ad attività di Ricerca e Sviluppo concentrandole sullo sviluppo ed evoluzione delle seguenti piattaforme proprietarie:

  • Click Reply™

  • Definio Reply™

  • Discovery Reply™

  • Hi Reply™

  • Sideup Reply™

  • Starbytes™

  • TamTamy™

 Per offrire le soluzioni più adatte alle diverse esigenze delle aziende, Reply ha stretto importanti rapporti di partnership con i principali vendor mondiali. In particolare Reply vanta il massimo livello di certificazione sulle tecnologie leader in ambito Enterprise tra cui:

  • Microsoft

  • Oracle

  • SAP

  • Amazon

  • Google

  • Hybris

  • Salesforce

 Le attività di ricerca e sviluppo sono inoltre ampiamente descritte nell’ambito delle informazioni Corporate “Reply Living Network”.

Risorse Umane

Le Risorse umane costituiscono un patrimonio di primaria importanza per il Gruppo Reply che basa la propria strategia sulla qualità dei prodotti e dei servizi, imponendo una continua attenzione alla crescita del personale e all’approfondimento delle necessità professionali con conseguente definizione di fabbisogni ed attività di formazione.
Il Gruppo Reply è oggi composto da professionisti provenienti dalle migliori università e politecnici del settore e intende continuare ad investire in risorse umane stringendo rapporti privilegiati e relazioni di collaborazione con diversi poli universitari al fine di rafforzare il proprio organico con personale di alto profilo.
I valori che caratterizzano le persone Reply sono l’entusiasmo, l’eccellenza, la metodologia, lo spirito di squadra, l’iniziativa, la capacità di comprendere il contesto in cui si viene chiamati ad operare e di comunicare con chiarezza le soluzioni proposte. La capacità di immaginare, sperimentare e studiare nuove soluzioni consente di percorrere cammini innovativi in maniera rapida ed efficace.

Il Gruppo intende mantenere questo fattore distintivo incrementando gli investimenti dedicati alla formazione e ai rapporti con le università.

A fine 2015 i dipendenti del Gruppo erano 5.245 rispetto ai 4.689 del 2014. Nel corso dell’anno sono state effettuate 1.264 assunzioni, le uscite sono state pari a 709, mentre la variazione d’area pari a 26.

Documento programmatico sulla sicurezza

Nell’ambito delle attività previste dal D.Lgs. 196/03, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”, sono state attuate attività utili a valutare il sistema di protezione delle informazioni nelle Società del Gruppo assoggettate a tale normativa anche con lo svolgimento di alcuni specifici audit. Tali attività hanno evidenziato una sostanziale adeguatezza agli adempimenti richiesti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali gestiti da tali Società, inclusa la redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza.

Rapporti infragruppo e con parti correlate

Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
La società nelle note al bilancio d’esercizio e consolidato fornisce le informazioni richieste ai sensi dell’art. 154-ter del TUF così come indicato dal Reg. Consob n. 17221 del del 12 marzo 2010, segnalando che non vi sono operazioni di maggiore rilevanza concluse nel periodo.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nei prospetti allegati.

Azioni proprie

Alla data di bilancio la Capogruppo possiede n. 1.007 azioni proprie con un valore nominale di 524 euro, il valore di carico a bilancio è pari a 24.502 euro. Nel patrimonio netto della società è iscritta l’apposita riserva indisponibile di eguale ammontare.
Alla data di bilancio la società non possiede azioni o quote di società controllanti.

Strumenti finanziari

In relazione all’uso da parte della società di strumenti finanziari, si precisa che la stessa ha adottato una policy per la gestione dei rischi di tasso, da perseguire mediante strumenti finanziari derivati, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione al rischio di tasso sui finanziamenti erogati alla stessa.
Tali strumenti finanziari sono considerati di copertura in quanto riconducibili all’elemento oggetto di copertura (in termini di ammontare e scadenze).

Nella Nota di commento sono fornite le informazioni relative alle citate operazioni.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il 2015 è stato un anno molto positivo per Reply che è riuscita ad affermarsi in un mercato sempre più selettivo e aperto a nuove forme di competizione.

Reply è oggi un leader; non solo sulla tecnologia, ma anche sui principali processi di trasformazione digitale, che le aziende stanno introducendo per poter competere in mercati sempre più globali, caratterizzati da interazioni e scambi continui tra mondo fisico e mondo virtuale.

Una trasformazione abilitata da cloud, dati, digital services e internet degli oggetti: i nuovi paradigmi su cui l’intera economia mondiale si sta spostando e che, di fatto, stanno diventando i principali abilitatori di ogni settore. Dall’automotive alle banche, dalle telecomunicazioni ai media, dal manifatturiero alla sanità, dalla comunicazione alla logistica, la “digital transformation” sta rivoluzionando processi, modelli di business, prodotti e servizi.

Questo nuovo scenario rappresenta per Reply una grandissima opportunità di crescita che possiede uno “skill set” unico, che si estende dalla creatività digitale, al dominio dei principali “stack” tecnologici; dalla consulenza strategica al disegno delle architetture; dal risk management alla sicurezza informatica.

Reply è oggi ben posizionata sul mercato, stimata e apprezzata da gruppi di rilevanza mondiale; ma il contesto in cui opera è in continua e profonda evoluzione e pertanto fondamentale non rimanere fermi, cogliendo e interpretando l’evoluzione e l’espansione, quasi quotidiana, della tecnologia.

Occorre continuare a investire in nuove competenze, sfidando quotidianamente a migliorare i risultati sinora raggiunti, la qualità del lavoro e l’impegno a fare gruppo.

Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione del risultato dell’esercizio

Il Bilancio dell’esercizio 2015 della Reply S.p.A. redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS, presenta un utile netto di euro 36.914.414 e un patrimonio netto al 31 dicembre 2015 di Euro 192.906.713 così costituito:

Il Consiglio di Amministrazione nel sottoporre all’Assemblea degli Azionisti l’approvazione del Bilancio d’esercizio (Bilancio Separato) al 31 dicembre 2015 che evidenzia un utile netto di Euro 36.914.414 propone che l’Assemblea deliberi:

  • di approvare il Bilancio di Esercizio (Bilancio Separato) di Reply S.p.A. che evidenzia un utile netto di esercizio di Euro 36.914.414;

  • di approvare la proposta di destinare l’utile netto di esercizio pari a Euro 36.914.414 nel seguente modo:

    • agli azionisti, un dividendo unitario pari a Euro 1,00 per ciascuna azione ordinaria in circolazione avente diritto, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio, con pagamento del dividendo l’11 maggio 2016, data di stacco cedola il 9 maggio 2016 e record date ai sensi dell’art. 83-terdecies del D.Lgs. n. 58/1998 il 10 maggio 2016;

    • quanto all’importo residuo, a nuovo mediante imputazione alla Riserva Straordinaria, di approvare, ai sensi dell’art. 22 dello Statuto Sociale la proposta del Comitato della Remunerazione e per le Nomine, di attribuzione agli Amministratori investiti di cariche operative una partecipazione agli utili della capogruppo, da stabilirsi in un importo di complessivi Euro 2.400.000,00 corrispondente a circa il 2,4% del Margine Operativo 76Lordo Consolidato 2015, consuntivato in 101.136 migliaia di Euro (prima dell’assegnazione della partecipazione agli utili per gli Amministratori investiti di cariche operative), nonché la relativa ripartizione.

Torino, 15 marzo 2016

Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Mario Rizzante

 

 

Relazione sulla gestione